Finanza Notizie Italia Gualtieri frena su stretta contro furbetti dell’IMU e litiga con Salvini sugli asili gratis

Gualtieri frena su stretta contro furbetti dell’IMU e litiga con Salvini sugli asili gratis

9 Dicembre 2019 08:18

Non entrerà in Manovra 2020 l’emendamento presentato sabato scorso e che prevede una stretta sulle prime case fittizie. Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, ha puntualizzato ieri che l’mendamento non del governo e probabilmente riceverà un parere negativo. “E’ un emendamento del relatore che vuole adeguare il regime delle regole alle sentenze della Cassazione che si può avere solo una prima casa – ha precisato Gualtieri a Mezz’ora in più su Rai3 – . Ci sono anche fenomeni di false doppie prime case, ma bisogna assolutamente evitare di colpire famiglie che ad esempio legittimamente lavorano in posti diversi”.

 

L’emendamento sulle prime case fittizie voleva andare a colpire quei nuclei famigliari dove due coniugi indicavano residenza diversa, in due Comuni differenti, per godere entrambi dell’esenzione sul pagamento delle tasse sulle seconde case; nell specifico prevedeva che all’interno dello stesso nucle famigliare ci possa essere solo un’abitazione principale esentata dall’Imu, anche se la seconda casa si trova in un comune diverso. Nel mirino, come sottolinea la relazione all’emendamento, ci sono le case turistiche, spesso considerate come abitazione principale a causa dello spostamento fittizio della residenza di uno dei due coniugi. Gli emendamenti saranno votati da oggi nella commissione Bilancio del Senato.

I dati diffusi sabato dalla CGIA evidenziano come Imu-Tasi, Tari e bollette dell’acqua sono tra le tasse più evase per un totale di 7,6 miliardi di euro l’anno. “Se una gran parte di questi mancati pagamenti fosse recuperato, molto probabilmente ci sarebbe la possibilità di abbassare le tasse locali e le tariffe dell’acqua a tutti”, rimarca il coordinatore dell’Ufficio studi della CGIA, Paolo Zabeo. La legge di bilancio 2020 prevede anche la “Riforma della riscossione degli enti locali” che consentirà alle amministrazioni locali di recuperare i mancati pagamenti senza attendere i tempi di iscrizione a ruolo del debito o di predisposizione dell’ingiunzione. L’atto unico di accertamento contiene in sé tutti gli elementi di titolo idoneo anche al pignoramento del conto corrente o del quinto dello stipendio.

Scontro con Salvini sui nidi gratis 

Sempre ieri è andato in scena il battibbecco tra Gualtieri e Salvini sugli asili nido gratis. Il ministro ha confermato che da gennaio gli asili nido saranno s gratuiti per la stragrande maggioranza dei cittadini italiani. Pronta la replica di Matteo Salvini: “Balla spaziale, una fesseria. Confrontiamoci pure il primo gennaio sugli asili nido gratis per tutti”. Lo scontro prosegue sui social. “Matteo Salvini farebbe bene a documentarsi meglio – scrive Gualtieri su Twitter – in manovra bonus asili nido a 3.000 euro (2.500 euro per famiglie da 25 mila a 40 mila euro di Isee). In questo modo il bonus aumenta e consentiamo di coprire le spese per l’asilo nido al 90% della popolazione Isee. Più 2,5 miliardi per la costruzione di nuovi asili. Ci vediamo a gennaio”.