Finanza Notizie Italia Aste immobiliari: in un anno domanda sale di quasi il 30%

Aste immobiliari: in un anno domanda sale di quasi il 30%

23 Ottobre 2019 10:06

 

C’è un mercato, quello delle aste immobiliari, che sta suscitando un interesse crescente da parte degli italiani. Una tendenza che trova riscontro negli ultimi dati dell’Osservatorio di Immobiliare.it, secondo il quale nel corso dell’ultimo anno l’offerta di immobili in asta è salita del 20% e, di pari passo, anche la domanda ha subito una variazione positiva pari al 29%. Dall’analisi emerge che tra i fattori che stanno contribuendo alla crescita di questo mercato c’è il risparmio medio rispetto al libero mercato che arriva al 35%, ma anche un’accessibilità agli annunci e alle offerte maggiore rispetto al passato.

“Rispetto allo scorso anno le variazioni relative a domanda e offerta sono più evidenti – dichiara Carlo Giordano, amministratore delegato di Immobiliare.it –. Sul fronte dell’offerta, l’incremento trova giustificazione nelle attività degli operatori: nel 2018 il mercato era stato rallentato dall’introduzione della nuova procedura telematica che, però, una volta avviata è riuscita nell’intento di dare impulso al comparto. L’aumento delle richieste, invece, è lo specchio di un’attenzione sempre maggiore verso questo settore. Inoltre, è sostenuto da un accesso più facile e veloce alle aste, soprattutto grazie alla presenza degli annunci sul web dove appaiono a fianco dei consueti annunci di compravendita”.

Certo, nonostante il bacino di utenza più ampio (grazie soprattutto alla pubblicazione degli annunci in rete al pari di quelli delle tradizionali compravendite) bisogna ricordare che il settore resta ancora appannaggio degli operatori. Lo dimostrano le analisi relative ai contatti generati dalle inserzioni: i potenziali acquirenti si mostrano tanto consapevoli che solo uno su cinque chiede informazioni in merito al funzionamento delle procedure di asta.

Ecco cosa accade nelle principali città e nelle regioni italiane

Ma quali sono i trend nelle principali città e regioni italiane? Dall’analisi degli annunci di aste immobiliari pubblicati sul portale emerge l’identikit dell’immobile tipo: misura 111 metri quadrati e ha un costo medio di 145.000 euro. “Acquistare con questa formula consente di risparmiare, in media, il 35% rispetto al libero mercato ma ci sono città e regioni dove lo sconto è maggiore”, sottolineano nella nota.  A Napoli e Palermo, infatti, lo scarto rispetto ai prezzi degli immobili in vendita sul libero mercato raggiunge rispettivamente il 37% e il 35%. Nel capoluogo campano l’immobile tipo in asta misura mediamente 97 metri quadri per un costo medio di 183.000 euro. A Palermo gli immobili in asta hanno, invece, una superficie media maggiore, pari a 106 metri quadri, e si parte da un costo medio di 163.000 euro. Al terzo posto per gli sconti più consistenti della base d’asta rispetto ai prezzi del libero mercato Bari e Genova, dove lo scarto è pari al 33%. 

Aste immobiliari

A livello regionale sono l’Abruzzo, la Campania e la Liguria ad offrire le migliori occasioni di risparmio, con prezzi medi più bassi di circa il 40% rispetto al mercato libero.