Finanza Immobili di pregio: a Roma, Como e Santa Margherita Ligure si compra soprattutto per investimento

Immobili di pregio: a Roma, Como e Santa Margherita Ligure si compra soprattutto per investimento

18 Febbraio 2025 14:46

Le abitazioni di lusso italiane fanno gola sia agli acquirenti nazionali sia internazionali che comprano soprattutto proprietà di prestigio (prezzi che variano da 600mila-1 milione di euro).

Così emerge dal report redatto dall’ufficio studi Gabetti su dati Santandrea Luxury Houses&Top Properties e dal titolo “Il mercato degli immobili di pregio”, secondo cui la domanda di immobili di pregio rimane orientata prevalentemente sull’acquisto (70%), a fronte del 30% di richieste di soluzioni in affitto, ed elementi come la vista panoramica e la terrazza si confermano tra i più ricercati.

Immobili di pregio: a Roma, Como e Santa Margherita si acquista per investimento

Le finalità dell’acquisto restano per lo più abitative, anche se variano a seconda delle città analizzate: a Milano, Genova, Firenze, Napoli e Bari, lo scopo risulta quello di sostituzione in ottica migliorativa della propria abitazione (mediamente 40%), mentre la scelta della prima casa per nuove esigenze abitative si riscontra in città come Bologna e Torino (mediamente 40%).

Ma, secondo quanto emerge dal report, aumentano le acquisizioni a fini di investimento, soprattutto in città come Roma, Como e Santa Margherita.

Cosa cercano gli acquirenti di immobili di lusso? Nel 2024 le dotazioni maggiormente richieste sono  la vista panoramica e la terrazza. Al terzo posto, pari merito, tra gli elementi più ricercati si confermano il piano alto e il box singolo o multiplo; la presenza di quest’ultimo rimane molto importante ed è molto richiesta a Napoli e Genova, mentre lo è meno a Milano.  Di conseguenza, permangono tra gli elementi penalizzanti il contesto circostante che presenta segni di degrado e l’assenza di balconi. A questi si aggiungono la vicinanza a fonti di rumore e il prezzo elevato in rapporto alla qualità dell’immobile.

Milano, Roma, Torino, Napoli e Bari: uno sguardo sul mercato immobiliare luxury

Il report poi analizza singole città. Partendo da Milano, il mercato immobiliare continua a essere uno dei più dinamici del Paese, grazie a grandi progetti che interesseranno la città, come le Olimpiadi Milano-Cortina 2026, e nuove infrastrutture, come l’ampliamento della rete della metropolitana, con la conclusione della linea M4, che influiscono sullo sviluppo immobiliare e su potenziali investimenti in nuove aree.

L’andamento delle compravendite luxury nel capoluogo lombardo è stato, nel corso del 2024, negativo in tutte le zone analizzate. La domanda di acquisto e i prezzi sono in aumento sia per il nuovo sia per il ristrutturato, soprattutto nelle zone centrali, con picchi del 15% nel quadrilatero, ma l’offerta purtroppo rimane bassa.

Roma resta una realtà dinamica, grazie al particolare fermento che, negli ultimi anni, sta caratterizzando la capitale. I motivi sono riconducibili agli importanti progetti in corso, come ad esempio la realizzazione della linea C della metropolitana, e a una progettualità che mira a trasformarla in una città sempre più internazionale, con possibili ricadute positive su investimenti nel settore immobiliare. Nel 2024, il mercato delle compravendite a Roma in generale si è rivelato stabile, con tendenze divergenti in base alle zone di riferimento. La domanda di acquisto è cresciuta in aree come il Centro Storico, Flaminio, Pinciano, Prati e Salario-Trieste. L’offerta è stabile in tutte le zone tranne in Flaminio che diminuisce. I prezzi salgono solo in alcuni quartieri come Flaminio, Prati e Salario-Trieste. I prezzi nella Capitale, sia per le abitazioni di nuova costruzione, sia per quelle da ristrutturare, sono stabili, con una media in leggero aumento (+0,6%). Con riferimento ai valori, il divario medio fra prezzo richiesto e prezzo effettivo, a livello cittadino, si è attestato intorno al +7%. Per quanto concerne i tempi di vendita, la media si attesta sui 4-8 mesi.

Torino rimane una città attrattiva per gli investitori immobiliari, forte di un grande potenziale anche grazie a progetti futuri che modificheranno il volto della città – tra cui la realizzazione della seconda linea della metropolitana, che contribuirà a connettere nuove aree, e la nascita della Città dell’Aerospazio, con annesso un ampio progetto di riqualificazione urbana e industriale – e potranno creare spazi ideali per gli investimenti. Nel 2024, il mercato delle compravendite a Torino ha presentato andamenti differenti nelle diverse zone: in aumento la domanda di acquisto nella zona Cit Turin, Quadrilatero, Corso Vittorio, via Roma, Corso Massimo d’Azeglio e Piazza Gran Madre; si riscontra invece stabilità nella zona Precollina, Piazza Solferino e di via Pietro Micca.

Al Sud, Napoli, città ricca di storia, cultura e tradizioni, continua a essere vivace anche dal punto di vista immobiliare, con progetti che mirano alla riqualificazione e rendono il capoluogo campano sempre più attraente per gli investitori. Il mercato delle compravendite a Napoli nel corso del 2024 ha mostrato scostamenti differenti in relazione alle aree della città. Le zone del Vomero e di Posillipo risultano avere una domanda di acquisto stabile, mentre a Chiaia è in aumento. L’offerta è stabile a Chiaia, in aumento a Posillipo.

Bari si caratterizza per un forte potenziale di crescita e, grazie a diversi interventi in corso, come la realizzazione di una nuova linea della metropolitana e la riqualificazione dell’ex scalo ferroviario di Bari Centrale, mira a diventare più attrattiva non solo per i visitatori, ma anche per gli investitori. Nel corso del 2024, il mercato delle compravendite a Bari ha evidenziato diverse dinamiche in base alle zone di riferimento. La domanda di acquisto aumenta nelle zone di Murat/Borgo Antico, Madonnella, Poggiofranco e Japigia; rimane stabile in zona Libertà, Marconi, S.Cataldo, S.Pasquale, Picone e Carassi. L’offerta cala a Murat/Borgo Antico aumenta a Madonnella, Poggiofranco, Japigia e rimane invariata nelle altre zone.