Immobili di pregio: a Roma, Como e Santa Margherita Ligure si compra soprattutto per investimento

Le abitazioni di lusso italiane fanno gola sia agli acquirenti nazionali sia internazionali che comprano soprattutto proprietà di prestigio (prezzi che variano da 600mila-1 milione di euro).
Così emerge dal report redatto dall’ufficio studi Gabetti su dati Santandrea Luxury Houses&Top Properties e dal titolo “Il mercato degli immobili di pregio”, secondo cui la domanda di immobili di pregio rimane orientata prevalentemente sull’acquisto (70%), a fronte del 30% di richieste di soluzioni in affitto, ed elementi come la vista panoramica e la terrazza si confermano tra i più ricercati.
Immobili di pregio: a Roma, Como e Santa Margherita si acquista per investimento
Le finalità dell’acquisto restano per lo più abitative, anche se variano a seconda delle città analizzate: a Milano, Genova, Firenze, Napoli e Bari, lo scopo risulta quello di sostituzione in ottica migliorativa della propria abitazione (mediamente 40%), mentre la scelta della prima casa per nuove esigenze abitative si riscontra in città come Bologna e Torino (mediamente 40%).
Ma, secondo quanto emerge dal report, aumentano le acquisizioni a fini di investimento, soprattutto in città come Roma, Como e Santa Margherita.
Cosa cercano gli acquirenti di immobili di lusso? Nel 2024 le dotazioni maggiormente richieste sono la vista panoramica e la terrazza. Al terzo posto, pari merito, tra gli elementi più ricercati si confermano il piano alto e il box singolo o multiplo; la presenza di quest’ultimo rimane molto importante ed è molto richiesta a Napoli e Genova, mentre lo è meno a Milano. Di conseguenza, permangono tra gli elementi penalizzanti il contesto circostante che presenta segni di degrado e l’assenza di balconi. A questi si aggiungono la vicinanza a fonti di rumore e il prezzo elevato in rapporto alla qualità dell’immobile.
Milano, Roma, Torino, Napoli e Bari: uno sguardo sul mercato immobiliare luxury
Il report poi analizza singole città. Partendo da Milano, il mercato immobiliare continua a essere uno dei più dinamici del Paese, grazie a grandi progetti che interesseranno la città, come le Olimpiadi Milano-Cortina 2026, e nuove infrastrutture, come l’ampliamento della rete della metropolitana, con la conclusione della linea M4, che influiscono sullo sviluppo immobiliare e su potenziali investimenti in nuove aree.
L’andamento delle compravendite luxury nel capoluogo lombardo è stato, nel corso del 2024, negativo in tutte le zone analizzate. La domanda di acquisto e i prezzi sono in aumento sia per il nuovo sia per il ristrutturato, soprattutto nelle zone centrali, con picchi del 15% nel quadrilatero, ma l’offerta purtroppo rimane bassa.
Roma resta una realtà dinamica, grazie al particolare fermento che, negli ultimi anni, sta caratterizzando la capitale. I motivi sono riconducibili agli importanti progetti in corso, come ad esempio la realizzazione della linea C della metropolitana, e a una progettualità che mira a trasformarla in una città sempre più internazionale, con possibili ricadute positive su investimenti nel settore immobiliare. Nel 2024, il mercato delle compravendite a Roma in generale si è rivelato stabile, con tendenze divergenti in base alle zone di riferimento. La domanda di acquisto è cresciuta in aree come il Centro Storico, Flaminio, Pinciano, Prati e Salario-Trieste. L’offerta è stabile in tutte le zone tranne in Flaminio che diminuisce. I prezzi salgono solo in alcuni quartieri come Flaminio, Prati e Salario-Trieste. I prezzi nella Capitale, sia per le abitazioni di nuova costruzione, sia per quelle da ristrutturare, sono stabili, con una media in leggero aumento (+0,6%). Con riferimento ai valori, il divario medio fra prezzo richiesto e prezzo effettivo, a livello cittadino, si è attestato intorno al +7%. Per quanto concerne i tempi di vendita, la media si attesta sui 4-8 mesi.
Torino rimane una città attrattiva per gli investitori immobiliari, forte di un grande potenziale anche grazie a progetti futuri che modificheranno il volto della città – tra cui la realizzazione della seconda linea della metropolitana, che contribuirà a connettere nuove aree, e la nascita della Città dell’Aerospazio, con annesso un ampio progetto di riqualificazione urbana e industriale – e potranno creare spazi ideali per gli investimenti. Nel 2024, il mercato delle compravendite a Torino ha presentato andamenti differenti nelle diverse zone: in aumento la domanda di acquisto nella zona Cit Turin, Quadrilatero, Corso Vittorio, via Roma, Corso Massimo d’Azeglio e Piazza Gran Madre; si riscontra invece stabilità nella zona Precollina, Piazza Solferino e di via Pietro Micca.
Al Sud, Napoli, città ricca di storia, cultura e tradizioni, continua a essere vivace anche dal punto di vista immobiliare, con progetti che mirano alla riqualificazione e rendono il capoluogo campano sempre più attraente per gli investitori. Il mercato delle compravendite a Napoli nel corso del 2024 ha mostrato scostamenti differenti in relazione alle aree della città. Le zone del Vomero e di Posillipo risultano avere una domanda di acquisto stabile, mentre a Chiaia è in aumento. L’offerta è stabile a Chiaia, in aumento a Posillipo.
Bari si caratterizza per un forte potenziale di crescita e, grazie a diversi interventi in corso, come la realizzazione di una nuova linea della metropolitana e la riqualificazione dell’ex scalo ferroviario di Bari Centrale, mira a diventare più attrattiva non solo per i visitatori, ma anche per gli investitori. Nel corso del 2024, il mercato delle compravendite a Bari ha evidenziato diverse dinamiche in base alle zone di riferimento. La domanda di acquisto aumenta nelle zone di Murat/Borgo Antico, Madonnella, Poggiofranco e Japigia; rimane stabile in zona Libertà, Marconi, S.Cataldo, S.Pasquale, Picone e Carassi. L’offerta cala a Murat/Borgo Antico aumenta a Madonnella, Poggiofranco, Japigia e rimane invariata nelle altre zone.