Finanza Comprare casa vicino ai monumenti: più conveniente nei pressi della Mole Antonelliana e Torre di Pisa

Comprare casa vicino ai monumenti: più conveniente nei pressi della Mole Antonelliana e Torre di Pisa

25 Aprile 2024 10:00

L’Italia è un paese ricco di storia, testimoniata dai numerosi monumenti che caratterizzano le città e in molti, quando decidono di comprare casa, scelgono di abitare proprio vicino ad uno di questi. Duomo di Milano, Colosseo, Ponte Vecchio, la Mole Antonelliana e la Torre pendente di Pisa. Ma quanto costa comprare casa vicino ad uno di questi simboli italiani, famosi in tutto il mondo?

Una “classifica”  emerge dall’ultima analisi di Immobiliare.it Insights, la proptech company del gruppo di Immobiliare.it, che ha confrontato i prezzi delle case nel raggio di 10 minuti a piedi da alcuni tra i principali monumenti italiani.

Comprare casa vicino ai monumenti: la classifica

Ebbene dall’analisi emerge che comprare casa nei pressi del Duomo di Milano costa, in media, oltre 3.000 euro/mq in più che acquistarla vicino al Colosseo, oltre 9.700 euro/mq contro i 6.400 euro/mq medi della Capitale.

A seguire Firenze. In questo caso per acquistare un immobile vicino a Ponte Vecchio la spesa si aggira sui 5.900 euro/mq.

Guardando agli altri monumenti analizzati, in quarta e quinta posizione troviamo Piazza San Marco, a Venezia, e l’Arena di Verona. Nel primo caso, comprare casa vicino all’iconica piazza significa sborsare fino a 5.300 euro/mq di media, mentre nei dintorni del prestigioso anfiteatro veronese la spesa media equivale a 4.582 euro/mq.

Infine, i due monumenti nei pressi dei  quali è “più economico” comprare casa: si tratta della Mole Antonelliana, a Torino, dove per acquistare un immobile nel raggio dei 10 minuti a piedi sono necessari circa 3.100 euro/mq di media, e della Torre di Pisa, la più conveniente tra le 7 bellezze analizzate, visto che servono esattamente 2.900 euro/mq medi per assicurarsi un’abitazione prossima alla celebre torre pendente.

Pisa è anche il centro in cui il gap economico tra un acquisto medio o vista torre è minore, appena 300 euro: un’abitazione in città costa infatti, alla fine di marzo, 2.600 euro/mq. A Torino, invece, la differenza tra i due prezzi rimane rilevante, considerato che servono “solo” 1.946 euro/mq di media per assicurarsi un immobile in città.