Telemarketing, stretta dal 19 agosto: ecco la novità

Con un colpo di spugna, l’Italia si appresta a dire basta alle chiamate promozionali non autorizzate che negli ultimi anni hanno invaso le linee di milioni di utenti. Dal 19 agosto 2025 entrerà in vigore il divieto di usare numeri telefonici italiani per usi commerciali non espressamente consentiti. Questa nuova misura, fortemente voluta dalle autorità e dalle associazioni a difesa della protezione consumatori, punta a tutelare le persone dalle chiamate incessanti  di telemarketing e dalle pratiche ingannevoli che hanno afflitto il mercato delle vendite telefoniche.

Alla base di questa piccola rivoluzione c’è l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ossia la AgCom, che ha deciso di intervenire per porre fine a uno scenario divenuto insostenibile. Il sistema di telemarketing fino a oggi consentiva a operatori senza scrupoli di utilizzare linee nazionali, aggirando ogni principio di trasparenza.

A ciò si aggiungeva il fenomeno del spoofing, la cosiddetta “manipolazione del numero chiamante”, pratica con cui l’interlocutore può fingersi un fornitore ufficiale. La nuova regolamentazione aggiorna e sostituisce la normativa del 2016, imponendo requisiti tecnici più stringenti per le aziende di call center, nella prospettiva di ridare respiro ai consumatori e di ridefinire gli standard di correttezza professionale.

Telemarketing e novità: le pesanti conseguenze per i trasgressori

Al riguardo, esemplari sono state le sanzioni per il telemarketing comminate già nel 2024, quando aziende come Enel Energia hanno subito multe da oltre 79 milioni di euro, mentre Eni Plenitude ne ha dovuti pagare più di 6 milioni.

Il motivo? Gestione opaca dei dati personali e contatti pubblicitari avviati senza la giusta autorizzazione. Tali interventi punitivi dimostrano che le istituzioni non sono disposte a tollerare ulteriori violazioni.

Con le nuove norme i call center dovranno necessariamente abbandonare le pratiche opache finora adottate, a rischio di incorrere in sanzioni che potrebbero danneggiare gravemente la loro reputazione e regolare operatività.

Prospettive e impatto sul mercato

Nel quadro generale, la mossa verso un sistema di protezione per i consumatori rafforzata promette di cambiare in modo radicale il settore del telemarketing. Le aziende che vogliono mantenere un flusso continuo di contatti dovranno riorganizzare le proprie strategie, puntando su canali di comunicazione più virtuosi.

Si prevede una decisa riduzione delle chiamate promozionali non autorizzate e un netto miglioramento del clima di fiducia tra utenti e operatori. Al contempo, emergeranno nuovi standard di qualità, destinati a favorire organizzazioni capaci di agire nel rispetto delle regole e di valorizzare la relazione con i propri clienti.

A conti fatti, la direzione intrapresa dall’AgCom rappresenta una tappa fondamentale per innalzare il livello di consapevolezza e per offrire ai cittadini maggiore serenità nel momento in cui il telefono squilla.