Finanza Personale Risparmio Bollette, pubblicato l’esito dell’asta per le tutele graduali: cosa cambia per i cittadini

Bollette, pubblicato l’esito dell’asta per le tutele graduali: cosa cambia per i cittadini

6 Febbraio 2024 15:47

Acquirente Unico ha pubblicato oggi l’esito dell’asta che ha determinato i vincitori del servizio a tutele graduali, introdotto per facilitare una transizione senza traumi verso la completa liberalizzazione dei mercati energetici. Una misura necessaria, nata con la fine della maggiore tutela per la bolletta della luce, il mercato in cui le condizioni economiche e contrattuali sono stabilite dall’Arera. Milioni di individui sono così stati oggetto di un’asta nel settore dell’energia elettrica, suddivisi in “pacchetti” e assegnati in blocchi alle principali aziende fornitrici.

Per la precisione, parliamo di circa 4,5 milioni di individui coinvolti nel cambio del proprio fornitore di energia elettrica. Tuttavia, tale transizione non avverrà immediatamente, ma partirà il 1° luglio. Per semplificare la comprensione del processo, l’Italia è stata suddivisa in 26 lotti, ciascuno oggetto di una gara alla quale hanno partecipato sette operatori. Le aziende coinvolte sono Enel (7 lotti), Hera (7 lotti), Edison (4), Illumia (3), Iren (2), A2A (2), e E.On (1 lotto). 

L’esito dell’asta

All’asta hanno partecipato 20 società energetiche, con la vittoria attribuita a chi offriva la tariffa più bassa nei 26 lotti in cui è stata suddivisa l’Italia. Ogni lotto comprende da 150 a 180 mila utenti.

Dopo la suddivisione dei lotti, Enel ha vinto 7 lotti e “acquistato” 1,4 milioni di nuovi clienti. L’azienda si è aggiudicata 6 lotti su 12 del Nord e uno del Centro, conquistando clienti a Milano e Roma. Di seguito è riportato un quadro più dettagliato dei “clienti acquisiti”, distribuiti in sette lotti, il massimo assegnabile durante l’asta secondo i limiti imposti dall’Antitrust:

  • Area Nord 1: Aosta, Biella, Milano provincia, Verbania, Vercelli
  • Area Nord 2: Parma, Piacenza, Torino provincia
  • Area Nord 5: Brescia, Milano comune
  • Area Nord 9: Belluno, Gorizia, Pordenone, Treviso, Trieste
  • Area Nord 10: Bolzano, Trento, Vicenza
  • Area Nord 11: Mantova, Modena, Reggio-Emilia, Verona 
  • Area Centro 4: Roma comune

Anche Hera, che è il principale fornitore dell’Emilia-Romagna, ha ottenuto il numero massimo di lotti: 7, anche se le città prese sono in numero maggiore.  Con quest’asta, l’azienda ha così 1,375 milione di nuovi clienti. Di seguito sono elencate le città di riferimento:

  • Area Nord 6: Cremona, Genova, La-Spezia, Lodi, Lucca, Massa-Carrara
  • Area Nord 7: Alessandria, Asti, Cuneo, Novara, Pavia
  • Area Nord 8: Bergamo, Sondrio, Udine
  • Area Nord 12: Ancona, Padova, Pesaro-Urbino, Venezia
  • Area Centro 1: Ascoli-Piceno, Bologna, Fermo, Ferrara, Macerata, Rovigo
  • Area Centro 3: Arezzo, Caserta, Perugia, Rieti, Terni, Viterbo
  • Area Sud 4: Chieti, Forlì-Cesena, L’Aquila, Pescara, Ravenna, Rimini, Teramo

Edison ha ottenuto 4 lotti, coinvolgendo le seguenti città: Bari, Frosinone, Latina, Catanzaro, Crotone, Lecce, Reggio Calabria, Vibo Valentia, Catania, Enna, Siracusa, Messina, Ragusa, Avellino, Benevento, Grosseto, Livorno, Pisa, Pistoia, Prato e Siena.

  • Area Sud 3: Avellino, Benevento, Grosseto, Livorno, Pisa, Pistoia, Prato, Siena
  • Area Sud 5: Bari, Frosinone, Latina
  • Area Sud 8: Catanzaro, Crotone, Lecce, Reggio-Calabria, Vibo-Valentia
  • Area Sud 9: Catania, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa

Illumia ha ottenuto tre lotti, acquisendo nuovi clienti a Torino, Varese, Como, Firenze, Nuoro, Sassari e nelle province di Roma e Napoli. Con quest’asta, schizza così da 500mila a un milione di clienti.

  • Area Nord 3: Como, Torino comune, Varese
  • Area Centro 2: Firenze, Roma provincia
  • Area Sud 1: Napoli provincia, Nuoro, Sassari

A2A si è concentrata nelle zone del Centro-Sud, ottenendo 285 mila clienti tra Cagliari, Napoli città, Oristano e nell’area meridionale della Sardegna:

  • Area Sud 2: Cagliari, Napoli comune, Oristano, Sud Sardegna
  • Area Sud 10: Agrigento, Caltanissetta, Palermo, Trapani

Iren ha ottenuto 2 lotti, tutte nell’area del Sud:

  • Area Sud 6: Brindisi, Matera, Potenza, Salerno, Taranto
  • Area Sud 7: Barletta-Andria-Trani, Campobasso, Cosenza, Foggia, Isernia

Infine, Eon ha ottenuto 1 lotto al Nord:

  • Area Nord 4: Imperia, Lecco, Monza-Brianza, Savona

Quanto risparmiano gli utenti non vulnerabili che restano nel mercato tutelato

Secondo Consumerismo No Profit e Assium, gli utenti non vulnerabili che rimarranno nel mercato di tutela dell’elettricità a luglio 2024 e non sceglieranno un operatore del mercato libero potrebbero beneficiare di vantaggi significativi. Questi vantaggi potrebbero arrivare fino al 20% rispetto alle tariffe praticate per i clienti vulnerabili e addirittura fino al 60% rispetto ai prezzi medi attuali del mercato libero.

Secondo le previsioni delle due associazioni, una famiglia media con consumi fino a 2.750 kWh all’anno, se scegliesse di rimanere nel servizio a tutele graduali, potrebbe pagare circa 548 euro il primo anno. Questo valore è equivalente alla spesa del 2020, rappresentando una riduzione del 25,4% rispetto alla spesa media del 2024 alle attuali tariffe del mercato tutelato (735,30 euro), con un risparmio stimato di 187 euro all’anno.

Gli analisti di Assium prevedono che, nei 36 mesi di esistenza del servizio a tutele graduali dopo la fine del mercato tutelato dell’elettricità, le tariffe potrebbero essere più convenienti rispetto ai prezzi attuali di mercato. Tuttavia, bisognerà attendere l’esito ufficiale delle aste per confermare tali previsioni. Le spese medie per famiglia negli anni precedenti sono state di 533,45 euro nel 2020, 684,18 euro nel 2021, 1.381,52 euro nel 2022 e 928,28 euro nel 2023.