Finanza Personale Licenza MiCA e fondi segregati: i pilastri di sicurezza dell’investimento crypto

Licenza MiCA e fondi segregati: i pilastri di sicurezza dell’investimento crypto

Licenza MiCa e fondi segregati: sono le due caratteristiche che rendono Coinbase una piattaforma sicura e all'avanguardia in Europa.

21 Luglio 2025 11:20

Coinbase ha raggiunto un importante traguardo: è riuscita ad ottenere la licenza Markets in Crypto-Assets (MiCA) dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier del Lussemburgo, grazie alla quale ha la possibilità di offrire dei crypto-asset in tutti i Paesi che fanno parte dell’unione europea.

La licenza costituisce un importante traguardo per Coinbase, che si muove in un mercato contraddistinto da una crescente concorrenza. Molti altri exchange stanno tentando di ottenere la stessa registrazione.

Lussemburgo, la sede europea di Coinbase

Il Lussemburgo è stato scelto come sede europea di Coinbase. Il Paese, inutile negarlo, nel corso degli anni è diventato un centro finanziario all’avanguardia. Confina con la Germania, la Francia e il Belgio: fin dal 2019 ha introdotto delle normative all’avanguardia per quanto riguarda le criptovalute.

Grazie all’ufficio regionale, che è stato dislocato proprio in Lussemburgo, Coinbase ha messo in luce il proprio impegno nello sviluppare delle relazioni finanziarie a lungo termine in Europa. Anche altri exchange hanno deciso di adottare delle soluzioni simili, impegnandosi a creare delle infrastrutture fisiche attraverso le quali sia possibile interfacciarsi meglio con i diversi regolatori europei.

Soffermandosi sulla politica adottata da Coinbase, la società si è posta un obiettivo ben preciso: quello di soddisfare i requisiti richiesti dalla conformità MiCA. La scelta del Lussemburgo è stata strategica: molti Paesi che fanno parte dell’Unione europea rilasciano le licenze in modo facile. Ma in Lussemburgo è necessario sottostare a delle procedure leggermente più lunghe.

Coinbase si è preparata a lavorare in ambito europeo senza tralasciare proprio nulla, tanto da aver avviato delle operazioni in una nazione confinante: si sta preparando ad una vera e propria integrazione con il mercato europeo.

Regolamento MiCA e la segregazione dei fondi

Ma perché il regolamento MiCA è così importante nella scelta di un exchange? Oltre all’adesione alla normativa, pilastro fondamentale dell’attività, è la segregazione dei fondi: un must per garantire la sicurezza degli investimenti effettuati in criptovalute dai risparmiatori europei.

Obiettivo del MiCA (Markets in Crypto-Assets) è quello di fornire un quadro normativo completo e chiaro per tutte le attività connesse con le criptovalute. Altrettanto importante è la segregazione dei fondi, attraverso la quale è possibile garantire agli utenti che i beni dei clienti risultino essere protetti da eventuali insolvenze o da degli usi impropri da parte di quanti forniscono dei servizi.

I punti chiave del regolamento MiCA

Il regolamento MiCA è stato adottato nell’Unione europea: il suo scopo è quello di disciplinare le criptovalute. L’intento di base è quello di riuscire a realizzare un ambiente normativo armonizzato all’interno del quale si possano muovere quanti operano nei Bitcoin e nelle altre valute digitali. Lo scopo è quello di proteggere gli investitori e promuovere l’innovazione.

A caratterizzare il MiCA sono alcuni punti chiave, tra i quali ricordiamo:

  • autorizzazione e vigilanza: i fornitori di servizi crypto e gli emittenti di criptoattività devono obbligatoriamente ricevere l’autorizzazione dall’autorità competente. Ma soprattutto devono rispettare alcuni requisiti normativi;
  • trasparenza: gli emittenti che rispettano la normativa MiCA devono adottare alcuni requisiti di trasparenza, che dovranno essere pubblicati all’interno di un white paper preciso e ben circostanziato. E al cui interno siano fornite le informazioni relative all’asset, ai suoi rischi e alle sue caratteristiche;
  • protezione degli investitori con misure introdotte nel regolamento. Nello specifico stiamo parlando di requisiti di governance, di riserva e di stabilizzazione dei prezzi che contraddistinguono alcune categorie di criptovalute;
  • antiriciclaggio: all’interno della normativa Mica sono state integrate le regole di antiriciclaggio, che servono a garantire che le attività nel settore siano conformi agli standard internazionali.

In Italia il regolamento MiCA è entrato in vigore il 14 settembre 2024 e ha avuto il merito di adeguare le normative preesistenti. Ma soprattutto ha rafforzato l’autorità di vigilanza della Consob e della Banca d’Italia.

L’importanza dei fondi segregati

Altra voce sulla quale è importante tornare è quella costituita dai fondi segregati: stiamo parlando di una pratica attraverso la quale viene garantita la separazione dei beni dai clienti da quelli del fornitore dei servizi. Nel caso in cui il fornitore dovesse essere insolvente, i beni dei clienti non possono essere impiegati per soddisfare i creditori del fornitore.

L’impegno di Coinbase nel conformarsi alle normative europee si traduce anche in servizi pensati per semplificare l’esperienza degli utenti. Un esempio concreto è la Carta di debito Coinbase, che consente di spendere direttamente le criptovalute presenti nel proprio portafoglio per acquisti quotidiani, online o nei negozi fisici, ovunque sia accettato il circuito Visa.

La carta offre anche ricompense in crypto (crypto rewards) e piena integrazione con l’app Coinbase, rendendo più fluido e immediato l’utilizzo delle criptovalute nella vita reale. È un’ulteriore dimostrazione di come Coinbase stia puntando non solo su sicurezza e trasparenza, ma anche sull’usabilità e sull’adozione concreta degli asset digitali.

L’ottenimento dell’autorizzazione conforme al regolamento MiCA segna un passaggio strategico per Coinbase, che rafforza così la propria presenza in Europa nel rispetto di un quadro normativo chiaro, armonizzato e orientato alla tutela degli investitori. La scelta del Lussemburgo come hub europeo evidenzia l’impegno dell’azienda verso trasparenza, sicurezza e conformità. In un contesto regolamentato e in continua evoluzione, Coinbase si posiziona tra gli operatori di riferimento per chi intende investire in criptovalute con maggiore fiducia e consapevolezza.

Perché aprire un conto su Coinbase

Aprire un conto su Coinbase rappresenta oggi una scelta strategica per chi desidera avvicinarsi al mondo delle criptovalute in modo semplice e regolamentato. A differenza di molte piattaforme non autorizzate, Coinbase è registrata presso gli organismi di vigilanza europei, come la CSSF in Lussemburgo e l’OAM in Italia, operando in conformità con il regolamento MiCA. Questo garantisce agli utenti un contesto normativo chiaro, in cui le attività sono supervisionate e trasparenti.

Dal punto di vista pratico, l’apertura del conto è immediata: bastano pochi minuti per registrarsi, verificare l’identità e iniziare a operare. L’utente ha accesso a oltre 200 criptovalute con la possibilità di acquistare anche solo partendo da 1€, utilizzando carte di credito, bonifici o sistemi di pagamento come Apple Pay e Google Pay.

Chi desidera semplicemente detenere asset digitali trova un’interfaccia intuitiva e un wallet custodial integrato; chi invece è interessato a strategie più avanzate può accedere a Coinbase Advanced, con commissioni ridotte fino allo 0% per gli ordini maker e strumenti professionali per l’analisi del mercato.

Inoltre, come anticipato nel paragrafo precedente, tramite la carta di debito Coinbase, è possibile spendere direttamente le criptovalute nei negozi fisici e online, ricevendo anche ricompense in crypto su ogni transazione. Per chi guarda al lungo termine, la piattaforma offre funzionalità per acquisti ricorrenti e l’accesso al non custodial Coinbase Wallet, utile per operazioni Web3, NFT e staking.

Coinbase unisce quindi semplicità e versatilità: una soluzione adatta tanto ai principianti che desiderano fare il primo passo in sicurezza, quanto agli investitori esperti che cercano efficienza, risparmio e strumenti avanzati, tutto in un ambiente conforme alle normative europee.

Articolo sponsorizzato: il presente contenuto è stato realizzato in collaborazione con Coinbase.

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