Finanza Personale Leonardo brilla in Borsa: opportunità o rischio per chi investe adesso?

Leonardo brilla in Borsa: opportunità o rischio per chi investe adesso?

Le azioni di Leonardo raggiungono 53 euro: analisi dei numeri, target price degli analisti e opportunità nel settore della difesa.

Pubblicato 28 Maggio 2025 Aggiornato 29 Maggio 2025 14:31

Il mercato azionario italiano ha visto un protagonista indiscusso negli ultimi anni: azioni Leonardo. Il titolo del colosso della difesa ha registrato una crescita impressionante, passando da 26 a oltre 53 euro in soli cinque anni. Questo balzo rappresenta un incremento straordinario dell’847,50%, con un rendimento annuo composto del 56,8%. Una performance che riflette chiaramente l’effetto del riarmo europeo, trainato dalle crescenti tensioni geopolitiche e dall’esigenza di sicurezza continentale.

La società, controllata per il 30,2% dal Ministero dell’Economia italiano, ha saputo sfruttare al meglio il contesto internazionale, trasformando una situazione globale di instabilità in un’opportunità economica. Il boom del settore della difesa, infatti, ha spinto Leonardo a raggiungere nuovi record, consolidando la sua posizione tra i leader europei del comparto militare.

I nuovi record di Leonardo

Ma cosa riserva il futuro per questo gigante industriale? Gli analisti sembrano divisi. Alcuni, come Deutsche Bank e Mediobanca, indicano un target price intorno ai 52 euro, in linea con le attuali quotazioni. Morgan Stanley, invece, si mostra più ottimista, prevedendo un valore di 60 euro. Tuttavia, la maggioranza ritiene che il titolo abbia già assorbito gran parte delle aspettative positive. In un mercato in continua evoluzione, la prudenza degli investitori potrebbe prevalere.

Il vero punto di svolta per Leonardo è arrivato nel 2021, in concomitanza con l’invasione russa dell’Ucraina. All’epoca, il titolo vantava un P/E ratio Leonardo di appena 6,22, molto al di sotto della media del FTSE MIB, che si attestava a 28,4. Oggi, invece, il rapporto prezzo/utili è schizzato a 30,6, superando di oltre due volte la media dell’indice di Piazza Affari. Questo cambiamento riflette la rinnovata fiducia degli investitori e il posizionamento strategico dell’azienda nel panorama globale.

Un altro elemento cruciale del successo di Leonardo è stato l’espansione del suo portafoglio ordini. Nel primo trimestre del 2025, il valore complessivo degli ordini ha raggiunto i 46 miliardi di euro, rispetto ai 35,5 miliardi del 2021. Con una marginalità del 5,5%, questi ordini difesa Leonardo potrebbero generare utili netti per circa 2,5 miliardi di euro, ben al di sopra delle previsioni di 1,5 miliardi effettuate quattro anni fa. La domanda crescente di equipaggiamenti militari, sia in Italia che nel resto d’Europa, rappresenta una scommessa vincente per l’azienda.

Leonardo: quale sarà il futuro?

Nonostante il successo, emergono alcuni interrogativi sul futuro. Le valutazioni attuali, non più a sconto rispetto al mercato, potrebbero spingere molti investitori a un approccio più cauto. La capacità di Leonardo di mantenere la propria competitività e di rispondere alle richieste di un settore in rapida evoluzione sarà determinante per il suo futuro. Inoltre, l’azienda dovrà affrontare sfide legate all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità, aspetti sempre più rilevanti nel contesto odierno.

In conclusione, Leonardo si conferma un player chiave nel settore della difesa europea, in un contesto geopolitico che continua a favorire l’industria militare. Il titolo ha raggiunto traguardi straordinari, ma il percorso futuro richiederà una gestione strategica e un’attenzione costante alle dinamiche di mercato. Gli investitori, da parte loro, dovranno valutare con attenzione i rischi e le opportunità, in un panorama che promette ancora grandi sfide e potenziali ricompense.

 

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