FWU, al via i rimborsi: cosa si prevede per i risparmiatori
FWU Life Insurance in liquidazione: 110.000 risparmiatori italiani attendono rimborsi parziali con tempi lunghi e procedure complesse.
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Allarme rosso per i risparmiatori italiani coinvolti nel fallimento di FWU. Tra ritardi operativi e condizioni finanziarie instabili, migliaia di famiglie temono conseguenze pesanti per i propri risparmi, maturati in anni di sacrifici.
L’avvio della liquidazione coatta di FWU, sancito dal Tribunale Distrettuale lo scorso 31 gennaio 2025, ha sollevato interrogativi urgenti sulle modalità di protezione del capitale e sulle prospettive di recupero per un ampio bacino di clienti. Questi avevano destinato oltre 300 milioni di euro in offerte assicurative, tra cui spiccano politiche particolarmente complesse e legate all’andamento dei mercati finanziari.
La situazione delle polizze e la procedura di rimborso
Sulla carta, la procedura di rimborso di FWU prevede l’inoltro di una dichiarazione di credito entro la fine di luglio 2025, un passaggio chiave che dovrebbe consentire la verifica rapida di ogni richiesta. Tuttavia, le difficoltà tecniche sorte dopo il blocco dei sistemi aziendali hanno dilatato i tempi di gestione.
Il liquidatore designato, Yann Baden, si è trovato a fronteggiare problemi informatici ingenti, che hanno rallentato l’invio dei documenti precompilati. Secondo le prime stime, i disguidi toccheranno diverse migliaia di posizioni, specialmente quelle che hanno già intrapreso azioni legali verso FWU o possiedono polizze unit linked. Di conseguenza, la compilazione e la trasmissione delle istanze formali potrebbero subire ulteriori modifiche di calendario.
Impatto sugli investimenti e possibili rimborsi parziali
I clienti che avevano optato per i loro investimenti in polizze finanziarie connesse ai mercati azionari si trovano oggi a rischio di poter ricevere rimborsi parziali. Associazioni di consumatori come Altroconsumo segnalano che le prime tranche di restituzione non potranno coprire in modo integrale il capitale versato.
Questa prospettiva ha alimentato un clima di apprensione, accentuato anche dalla mancanza di certezze sulle tempistiche. Nel frattempo, gli esperti del settore consigliano di interrompere senza indugio il pagamento di eventuali premi futuri verso FWU in attesa di maggiori chiarimenti sulle prossime procedure di accredito e su come sarà gestita la mappatura dei crediti.
Documentazione e strategie di tutela
Non meno rilevante è la necessità di procurarsi l’intera documentazione contrattuale FWU in proprio possesso. Copie di clausole, condizioni e dati dei premi sono fondamentali per validare eventuali rettifiche, specialmente laddove si siano manifestate lacune nella corrispondenza tra le parti.
La popolazione interessata è invitata a seguire con attenzione i canali di comunicazione ufficiali, compreso il portale del liquidatore, che dovrebbe pubblicare aggiornamenti sulle modalità di inoltro delle pratiche e sui relativi scadenziari di liquidazione. La speranza è che la chiarezza sulle tempistiche e sulle quote di recupero possa arrivare entro pochi mesi, fornendo un quadro più strutturato sulla sorte dei contratti e sulla tutela effettiva di tutti i soggetti coinvolti.
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