Finanza Personale Export Cina in crescita nonostante i dazi USA

Export Cina in crescita nonostante i dazi USA

L'economia cinese cresce nel 2025 nonostante i dazi USA: export verso Africa e surplus commerciale in aumento.

16 Agosto 2025 10:30

La recente conferma della capacità di adattamento dell’economia cinese non sorprende chi segue con attenzione le dinamiche finanziarie asiatiche. Grazie a una tregua temporanea negli attriti commerciali con gli USA, multe e dazi punitivi sono stati ridotti fino al 12 agosto, lasciando spazio a una ripresa più solida.

A fronte di questo scenario, le esportazioni cinesi hanno mostrato un incremento marcato, alimentando una spirale di opportunità che coinvolge sia i settori tradizionali sia quelli ad alto contenuto tecnologico.

Nonostante il -22% delle spedizioni dirette verso gli USA, le aziende del Dragone hanno saputo riposizionarsi su nuovi mercati, centrando una notevole crescita a doppia cifra in Africa e nel Sud-est asiatico, testimoniando una flessibilità che continua a distinguere Pechino come motore economico globale.

Cina: verso nuovi traguardi nel commercio internazionale

Il rafforzamento del surplus commerciale, fissatosi a 683,5 miliardi di dollari nel mese di luglio 2025, riflette un aumento di quasi un terzo su base annua, sintomo di un consolidamento strutturale che va ben oltre l’effetto della riduzione delle tariffe.

La volontà di Pechino di puntare su industrie specializzate in veicoli, fertilizzanti, componentistica per auto e persino navi, dimostra come i dazi imposti dagli USA non abbiano soffocato l’entusiasmo degli investitori internazionali.

Al contrario, la ridefinizione dei flussi commerciali verso regioni emergenti appare come una mossa strategica che promette di influenzare l’andamento dei mercati a lungo termine, inaugurando una fase di intensificazione dei rapporti economici, in particolare con Paesi africani e dell’ASEAN.

La sfida cruciale per il prossimo semestre consisterà nel cavalcare la domanda proveniente dai mercati emergenti e nell’arginare il potenziale impatto di nuove barriere doganali nei mercati occidentali.

I flussi commerciali verso Africa e Sud-est asiatico costituiscono un tema di primaria importanza, poiché determinanti nell’equilibrio delle catene di approvvigionamento globali. D’altra parte, gli esperti avvertono che l’incertezza macroeconomica potrebbe rallentare la corsa di Pechino.

Eppure, la robustezza strutturale e l’abilità di differenziare mercati e settori restano due dei fattori principali che continuano a sostenere la crescita cinese, nonostante i dazi imposti dagli USA, fornendo agli investitori internazionali un quadro variegato di opportunità da monitorare con estrema attenzione.

 

Se vuoi aggiornamenti su Finanza Personale inserisci la tua email nel box qui sotto:

Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.