Boom case vacanza: prezzi in aumento e più acquirenti stranieri
Prezzi in aumento e più acquirenti: questo è il boom delle case vacanza tra località di mare e lago e acquirenti stranieri come protagonisti.
Fonte immagine: pexels
Il mercato immobiliare italiano continua a mostrare segnali di vitalità, con una particolare attenzione rivolta alle case vacanza nelle località turistiche più ambite. In questo scenario, il 2024 si distingue per una crescita media dell’1,5% nei prezzi delle seconde case, un dato che non passa inosservato agli occhi di chi cerca un investimento sicuro o semplicemente un rifugio per le proprie vacanze.
Non è solo una questione di numeri: la voglia di vivere il Bel Paese, tra laghi cristallini e coste mozzafiato, si riflette nelle scelte di chi, sempre più spesso, decide di acquistare una proprietà lontano dalla routine quotidiana.
Tra tutte le destinazioni, il Lago di Garda si conferma come il vero protagonista del momento. Qui, la domanda di case vacanza è in costante aumento, con valori che crescono fino al 3,2% nella zona trentina e al 2,2% su quella veronese.
Il Lago di Como non è da meno, con un trend positivo del 2,5%, anche se la sponda comasca registra un balzo del 3,1% mentre quella lecchese si contrae dell’1,2%. Chi cerca una realtà più tranquilla si orienta verso il Lago d’Iseo, dove la crescita è più contenuta ma comunque significativa nelle aree più ricercate. Questi dati fotografano una realtà dove la natura, il paesaggio e la qualità della vita rappresentano una calamita irresistibile per chi desidera investire in una seconda casa.
Case Vacanze: località marittime, acquirenti stranieri e nuove tendenze
Sul fronte delle coste, la Liguria si prende la scena con un incremento medio del 2,3%, grazie a mete iconiche come Portofino e Alassio, dove la crescita dei valori raggiunge rispettivamente il 4,1% e il 3,5%.
In Toscana, Forte dei Marmi e Viareggio continuano a essere punti di riferimento per chi cerca esclusività e servizi di alto livello, con aumenti medi che sfiorano il 2,7%.
Non è da meno la Sardegna, che con Porto Cervo e Porto Rotondo vede crescere il valore delle proprietà fino al 3%. Qui, il clima favorevole e l’offerta turistica ben strutturata fanno la differenza, spingendo sempre più famiglie e investitori a scegliere queste mete per le proprie case vacanze.
Non si può parlare di acquirenti stranieri senza menzionare l’interesse crescente da parte di tedeschi, svizzeri, inglesi e olandesi, che vedono nell’Italia una meta ideale per qualità della vita e sicurezza dell’investimento.
Questi acquirenti, così come gli italiani, mostrano una netta preferenza per trilocali dotati di ampi spazi esterni, come terrazzi o giardini, e una vicinanza strategica a spiagge o laghi. La presenza di servizi turistici efficienti rappresenta un ulteriore elemento di attrattiva, rendendo il mercato immobiliare delle case vacanze in località turistiche un vero e proprio punto di riferimento per chi sogna una seconda casa all’insegna del relax e del benessere.
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