News Notiziario Notizie Asia Bank of Japan, trappola liquidità confermata da Kuroda: ‘disposti a ulteriori misure accomodanti, anche a tagliare i tassi’

Bank of Japan, trappola liquidità confermata da Kuroda: ‘disposti a ulteriori misure accomodanti, anche a tagliare i tassi’

15 Settembre 2021 15:34

“Se necessario, la Bank of Japan lancerà ulteriori misure di politica monetaria accomodante, riducendo per esempio i tassi di interesse”. E’ quanto ha detto Haruhiko Kuroda, presidente della BOJ, la banca centrale del Giappone.

Kuroda ha confermato l’impegno (considerato stile Mission Impossible ormai da molti anni)di raggiungere il target di inflazione pari al 2%, mostrandosi ottimista sulla capacità del tasso di inflazione di centrare l’obiettivo, anche se non prima del 2023.

Nel 2023, il tasso di inflazione oscillerà a valori ancora decisamente inferiori, con l’indice dei prezzi al consumo “pari all’1% o poco superiore all’1%”.

Di Giappone si è parlato spesso facendo riferimento al fenomeno della trappola della liquidità.

Kuroda ha affrontato la spina nel fianco dell’economia giapponese, quella della debolezza dei consumi privati, una piaga che si è fatta più dolorosa con la pandemia del Covid-19.

“I consumi privati del Giappone sono rimasti stagnanti”, ha ammesso il governatore della Bank of Japan. In ogni caso, ha aggiunto, “l’economia migliorerà nel momento in cui l’impatto del Covid si smorzerà a causa delle vaccinazioni”.

Con il controllo della curva dei rendimenti, la Bank of Japan assicura che i tassi di interesse di breve termine rimangano negativi allo -0,1% e che i tassi sui titoli di stato giapponesi – benchmark per i tassi di lungo termine – oscillino attorno allo zero.

La Bank of Japan è stata spesso oggetto di critiche anche per gli acquisti degli ETF, praticamente per acquistare parte della borsa di Tokyo, come spesso è stato detto:

“Non stiamo considerando di fermare l’acquisto o di trasferire o di vendere” gli ETF, ha detto pochi giorni fa Kuroda in un’intervista al Nikkei Asia.

Nel mese di luglio l’inflazione core del Giappone misurata dalla componente core dell’indice dei prezzi al consumo è scesa dello 0,2% su base annua, riportando il 12esimo mese consecutivo di flessione. E a fronte per l’appunto del target di inflazione pari al 2% della Bank of Japan.