Finanza Notizie Italia Spesa: come risparmiare più di 1.700 euro all’anno, l’indagine di Altroconsumo sui supermercati

Spesa: come risparmiare più di 1.700 euro all’anno, l’indagine di Altroconsumo sui supermercati

16 Settembre 2020 13:56

Fare la spesa con la giusta accortezza e qualche dritta può alleggerire il carrello e far risparmiare anche più di 1.700 euro ogni anno. Secondo i dati Istat, le famiglie italiane destinano in media 6.570 euro all’anno alla spesa, ma cambiare le proprie abitudini potrebbe aiutare a evitare gli sprechi e salvaguardare il portafoglio. Con la sua annuale inchiesta sui supermercati, Altroconsumo identifica le insegne più convenienti per fare la spesa, anche bio, coinvolgendo 1.869 ipermercati e supermercati e 194 discount su tutto il territorio nazionale. C’è da dire che i prezzi della grande distribuzione hanno subito importanti variazioni durante il periodo del lockdown, pari quasi al 4-5% con punte del 9% per i detergenti. Ma oggi i rincari sui prodotti sono rientrati quasi del tutto, fanno, infatti, eccezione esclusivamente quelli di frutta e verdura.

 

Le catene dove risparmiare di più
Considerando un paniere composto da tutti i prodotti in assortimento (alimenti, prodotti per la cura della casa e della persona e cibo per animali), tra i supermercati e ipermercati si aggiudica il primo posto Famila, mentre tra i discount si classifica in prima posizione Aldi, seguito da Eurospin ed MD.

Altroconsumo ha quindi valutato la convenienza in base alla diversa composizione della spesa degli italiani, immaginando una “spesa tipo” in base all’acquisto di prodotti di marca, prodotti a marchio commerciale e prodotti economici. Quest’anno si inserisce, inoltre, anche la classifica dedicata agli alimentari biologici. Considerando la spesa composta da prodotti di marca, il supermercato più conveniente risulta essere Ipercoop, a pari merito con Esselunga Superstore.

Per quanto riguarda la spesa di prodotti a marchio commerciale, si trova al primo posto per convenienza Dok, diffusa specialmente al sud Italia, e al secondo posto i diversi punti vendita con insegna Conad. Passando alla spesa di prodotti economici, si classificano in prima posizione quattro catene ex aequo: Aldi ed Eurospin, per il secondo anno di fila, insieme a MD e Penny Market. Infine, si arriva alla nuova classifica dell’indagine che analizza gli store in relazione alla spesa di prodotti bio. Al primo posto Dok, seguita dal gruppo Famila insieme a Todis.

 

La mappa della convenienza: Milano è la città dove si può ottenere il maggior risparmio
La città in cui si riscontra la maggiore convenienza è Milano, dove i cittadini possono risparmiare fino a 1.769 euro. Parlando di punti vendita, invece, lo store più economico è Conad City Spesa Facile a Pordenone, città in cui si riesce ad ottenere un risparmio pari a circa a 1.100 euro.

Ponendo l’attenzione sui territori in cui si trovano i supermercati più convenienti, emerge che a determinare il livello di risparmio è il maggiore grado di concorrenza. Per questo motivo, risulta che nelle città meridionali, dove la concentrazione di insegne è più bassa, le possibilità di risparmio diminuiscono drasticamente: bisogna, infatti, arrivare alla 18sima posizione della classifica prima di trovare una città del Sud, Napoli. Come evidenziato dall’analisi, in città in cui c’è meno concorrenza, come Lecce o Taranto, si può arrivare ad un risparmio annuo di massimo 300 euro.