News Notiziario Notizie Italia Falck Renewables prevede utile +65% al 2025, confermata politica dividendi

Falck Renewables prevede utile +65% al 2025, confermata politica dividendi

12 Marzo 2020 08:04

Falck Renewables ha approvato il piano industriale al 2025 che prevede una crescita a doppia cifra dell’Ebitda e dell’utile netto e il raddoppio dlela capacità installata. Nel dettaglio il piano indica un Ebitda consolidato pari a 250 milioni al 2023 e a 280 milioni al 2025, in crescita del 40%. L’utile netto di competenza al 2023 è atteso a circa 70 milioni di euro, per raggiungere 80 milioni nel 2025, in progresso del 65% rispetto ai

48 milioni del 2019, principalmente grazie al contributo che arriva dagli impianti di proprietà, dalla crescita delle altre attività e dall’efficienza finanziaria. Nel periodo Falck Renewables investirà circa 1,25 miliardi di euro. Confermata la politica dei dividendi che prevede un dividendo minimo garantito (floor) per ogni anno pari a 6,7 centesimi di euro nel 2020 e a 6,9 centesimi di euro dal 2021 fino al 2025.

“Ci siamo posti obiettivi ambiziosi, che includono il raddoppio della capacità installata dal 2019 al 2025 e un significativo incremento dell’Ebitda e dell’utile netto – ha detto l’amministratore delegato Toni Volpe – Il nostro piano si inserisce in uno scenario che mette al centro le opportunità della transizione energetica”. Dal 2020 al 2025 Falck Renewables prevede di raggiungere circa 1,3 miliardi di euro di valore aggiunto distribuito agli stakeholder e di evitare emissioni in atmosfera per circa 6 milioni di tonnellate di CO2 equivalente, grazie alla generazione eolica e fotovoltaica.

Per il 2020, il gruppo si attende un Ebitda consolidato nell’intervallo tra 196 e 206 milioni e un risultato netto di competenza nell’intervallo tra 40 e 44 milioni, per effetto della volatilità dei prezzi dell’energia e dei tassi di cambio. “La società si riserva di aggiornare la guidance qualora la crisi coronavirus dovesse generare degli impatti materiali sugli indicatori economici e finanziari del gruppo”, precisa Falck Renewables.