News Finanza Indici e quotazioni Petrolio: Russia conferma suo impegno a tagli con paesi Opec in vista meeting metà aprile

Petrolio: Russia conferma suo impegno a tagli con paesi Opec in vista meeting metà aprile

18 Marzo 2019 08:30

La Russia si impegna totalmente, nelle prossime settimane, ad aderire ai tagli all’offerta di petrolio decisi dall’Opec. Lo ha assicurato lo stesso ministro dell’Energia russo, Alexander Novak.

I suoi commenti arrivano al terzo mese dal lancio di un nuovo round di tagli alla produzione, che è stato concordato dai paesi Opec e non Opec, tra cui, appunto, la Russia.

I produttori si riuniranno alla metà di aprile per rivedere l’accordo che dovrebbe durare fino alla fine di giugno del 2019.

L’Opec e i paesi non Opec hanno concordato infatti di ridurre l’output di 1,2 milioni di barili al giorno per sei mesi. Iran, Venezuela e Libia sono esenti invece dai tagli.

Alla domanda sulla possibilità di un’estensione dell’intesa, Novak ha risposto che è “un po’ prematuro parlarne”, aggiungendo che “l’accordo si riferisce ai primi sei mesi dell’anno, di conseguenza qualsiasi eventuale estensione sarà discussa a maggio o giugno di quest’anno”.

I prezzi del petrolio scambiati a New York scendono dello 0,17%, a quota 58,42 al barile, mentre le quotazioni del Brent sono piatte con una variazione +0,07%, a $67,21 al barile.

Da segnalare che la scorsa settimana il contratto WTI ha testato il record del 2019 a $58,95 così come il Brent, in corrispondenza del valore di $68,14 al barile.