Acquisto casa senza agibilità: rischi, tutele e implicazioni per l’acquirente
Scopri cosa succede acquistando un immobile senza certificato di agibilità: rischi, responsabilità, implicazioni legali e consigli per tutelarsi.
Fonte immagine: Finanza.com
Acquistare un immobile in Italia può sembrare un percorso complesso, soprattutto quando occorre valutare a fondo la documentazione necessaria. Tra questi requisiti, il certificato di agibilità riveste un ruolo centrale poiché garantisce sicurezza, igiene, salubrità e risparmio energetico.
Tuttavia, alcuni acquirenti sottovalutano queste verifiche, rischiando di ritrovarsi con un’abitazione priva di conformità legale e di dover affrontare problemi futuri di non poco conto.
La posizione della Corte sulla mancanza del certificato
Di recente, la Corte di Cassazione ha stabilito che l’assenza di tale documento non rende automaticamente nulla la compravendita, bensì offre la possibilità di chiedere la risoluzione del contratto o una rinegoziazione del prezzo nei casi in cui l’utilizzo dell’immobile risulti gravemente compromesso.
Il rischio più evidente è la svalutazione del valore di mercato, che a volte si traduce in difficoltà di rivendita o in probabili spese aggiuntive da sostenere per regolarizzare la proprietà. Ciò rende indispensabile un’analisi accurata delle condizioni dell’edificio, poiché ogni intervento di adeguamento può incidere in modo significativo sul capitale investito.
Responsabilità e obblighi delle parti coinvolte
Un ruolo fondamentale spetta al venditore, obbligato a comunicare chiaramente l’assenza del certificato e a fornire tutte le informazioni tecniche pertinenti.
Il notaio, dal canto suo, non ha l’obbligo di confermare l’agibilità dell’immobile, ma deve assicurarsi che entrambe le parti siano consapevoli della situazione, verbalizzando eventuali anomalie durante la stipula dell’atto.
Ignorare tali passaggi può dar luogo a contenziosi e azioni legali, con conseguenze tanto per il venditore quanto per l’acquirente.
L’importanza di una due diligence approfondita
Prima di siglare qualunque accordo, è cruciale eseguire una due diligence dettagliata, avvalendosi di professionisti del settore immobiliare e legale. Questa indagine consente di vagliare con attenzione lo stato dell’edificio, l’eventuale documentazione mancante e le necessità di adeguamento.
In questo modo si proteggono gli interessi di chi acquista, evitando di esporsi a rischi di mercato e a controversie giudiziarie. Ancor prima di finalizzare l’operazione, è sempre consigliabile verificare gli interventi di regolarizzazione possibili e, se necessario, negoziare i costi di adeguamento: in tal modo, chi compra un bene immobiliare si mette al riparo da spiacevoli sorprese, e chi vende offre garanzie più solide, tutelando la reputazione e la correttezza della trattativa.
Se vuoi aggiornamenti su Casa inserisci la tua email nel box qui sotto: