Finanza Personale JD.com compra Cececonomy: è la fine di Amazon in Europa?

JD.com compra Cececonomy: è la fine di Amazon in Europa?

JD.com compra Ceconomy per 2,2 miliardi, entrando nel mercato europeo dell’elettronica e rafforzando la concorrenza con Amazon e Alibaba.

Pubblicato 7 Agosto 2025 Aggiornato 8 Agosto 2025 13:01

La recente mossa di JD.com segna un’ambiziosa offensiva nel panorama dell’elettronica di consumo europea. Con un investimento di 2,2 miliardi di euro, il colosso cinese ha annunciato l’acquisizione di Ceconomy, consolidando una rete di oltre 1.000 punti vendita distribuiti in ben 11 Paesi.

L’operazione prevede un’offerta pari a 4,60 euro per azione, con un premio del 23% rispetto al valore di mercato precedente. Sfruttando la propria logistica all’avanguardia e la lunga esperienza nel commercio online, l’azienda asiatica lancia così un segnale forte a competitor di spicco come Amazon e Alibaba, puntando al presidio del mercato europeo con una strategia di integrazione tra canale digitale e presenza fisica.

La sinergia con le catene Ceconomy

L’accordo consente a JD.com di affiancare la propria piattaforma tecnologica alla capillare rete di punti vendita di Ceconomy, che include marchi come MediaMarkt, Saturn e MediaWorld. Questo sodalizio, definito dagli analisti un’alleanza strategica di grande rilievo, permetterà di combinare l’esperienza cinese nel commercio elettronico con la robusta base di clientela e la notorietà del gruppo tedesco.

Grazie alle vendite online, che nel 2023/24 hanno contribuito per 5,1 miliardi su un fatturato complessivo di 22,4 miliardi di euro, Ceconomy mira a potenziare ulteriormente il segmento digitale, mentre JD.com può estendere la propria espansione fisica temperando la competizione con i giganti del retail.

L’impatto su Fnac Darty e Unieuro

Parte cruciale di questa operazione è l’ingresso indiretto di JD.com in Fnac Darty, grazie alla partecipazione del 23,4% detenuta da Ceconomy. Nel 2024, Fnac Darty ha integrato Unieuro, rafforzando il presidio nel mercato italiano, dove JD.com risulta già ben posizionato con i 139 store a insegna MediaWorld.

A rendere ancora più solida l’operazione, è rilevante l’adesione degli azionisti: sono già stati raccolti impegni irrevocabili sul 31,7% delle azioni di Ceconomy, mentre la partecipazione di Convergenta resterà al 25,35%. Con questa impostazione, Ceconomy si conferma entità autonoma, promuovendo collaborazione e stabilità nel lungo termine.

Prospettive future e approvazioni

L’operazione, suscettibile di valutazione da parte delle autorità antitrust europee, è prevista completarsi entro la prima metà del 2026. In questo orizzonte temporale, la nuova configurazione competitiva aspira a rivoluzionare le preferenze d’acquisto dei consumatori, modellando un mercato sempre più integrato e dinamico.

La combinazione tra negozi fisici e piattaforme digitali, unita all’ampio ventaglio di servizi e prodotti, si presenta come il motore trainante per una crescita in grado di soddisfare un pubblico sempre più esigente. Grazie a una visione globale e a un impegno costante nell’innovazione, JD.com proietta la fusione con Ceconomy verso un futuro dalle potenzialità ancora tutte da esplorare. I riflettori rimangono puntati sullo sviluppo di una catena del valore capace di ridefinire la customer experience in Europa.

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