Carta d’Identità Elettronica: come si ottiene e quanto tempo ci vuole

Negli ultimi anni, l’adozione della Carta d’Identità Elettronica sta segnando una svolta silenziosa ma profonda nel rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione.

Sempre più italiani si stanno affidando a questo documento digitale, che va ben oltre la semplice funzione di identificazione: rappresenta, infatti, la chiave d’accesso privilegiata ai servizi digitali della PA, semplificando procedure e garantendo sicurezza. I numeri parlano chiaro: la CIE si sta radicando nel quotidiano, trasformando abitudini e aspettative di milioni di persone.

Quanto tempo ci vuole e quanto costa la CIE

La richiesta può essere effettuata in qualsiasi Comune di residenza al costo di €16,79, con una durata che varia in base all’età.

Viene stampata dal Poligrafico dello stato ed occorrono circa 6 giorni per ottenerla. Non è più possibile rilasciare la Carta di identità cartacea se non in presenza di documentata urgenza. Per l’emissione della CIE è necessario prendere appuntamento collegandosi al portale delle prenotazioni on-line.

L’evoluzione digitale che conquista gli italiani

Oggi quasi il 68% degli italiani ha già attivato la propria CIE, un dato che racconta di una trasformazione culturale prima ancora che tecnologica. L’attivazione, semplice ma ancora poco pubblicizzata, avviene tramite il portale del Ministero dell’Interno: qui, ogni cittadino può completare la procedura e iniziare a utilizzare la CIE per accedere in modo sicuro ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione.

La soddisfazione degli utenti è altissima: l’88% di chi ha scelto la CIE si dichiara soddisfatto, segno che il sistema funziona e risponde alle reali esigenze dei cittadini. Tuttavia, permane una carenza informativa: molti non sono ancora pienamente consapevoli delle potenzialità offerte o delle modalità di attivazione, evidenziando la necessità di campagne di comunicazione più incisive.

CieID e la crescita dei servizi digitali

La vera rivoluzione si percepisce nei numeri: solo nei primi quattro mesi del 2024, si sono registrati 23 milioni di accessi ai servizi della PA tramite CIE. Un dato che si accompagna al successo dell’app CieID, ormai fondamentale per sfruttare appieno le potenzialità del documento digitale.

Con oltre 17,5 milioni di download e un incremento del 13% rispetto al periodo precedente, CieID dimostra quanto la digitalizzazione sia entrata a far parte della vita quotidiana. Impressionante anche il balzo del 55% nei dispositivi attivi rispetto all’anno scorso: la CIE non è più solo una tessera, ma uno strumento di cittadinanza digitale a tutti gli effetti.

Dal punto di vista tecnologico, la CIE rappresenta un vero salto di qualità: realizzata in policarbonato e dotata di microchip con dati biometrici, garantisce standard elevatissimi di sicurezza e protezione dei dati personali. Rispettando le norme internazionali ISO/IEC 14443 per la comunicazione contactless, la CIE riduce drasticamente i rischi di contraffazione.