Unicredit pronta a svelare i conti del 2° trimestre 2021, attesi ragguagli su dividendo e nuovo piano
Forte attesa per i conti di Unicredit, prima banca di Piazza Affari che si presenta al test dei conti del secondo trimestre 2021. Il cda si riunisce oggi con pubblicazione risultati e conference call prevista domani 30 luglio prima dell’avvio dei mercati. La banca di piazza Gae Aulenti lo scorso mese ha deciso di anticipare di una settimana la presentazione dei conti trimestrali in virtù della semplificazione, snellimento e rafforzamento dei processi voluto dal nuovo ceo Andrea Orcel.
I conti del 2° trimestre sono i primi realmente espressione della nuova guida in quanto Orcel è al timone della banca da metà aprile. Gli investitori si concentreranno sui numeri di bilancio, ma anche su ogni riferimento a politiche di remunerazione dei soci in vista della fine delle restrizioni Bce su dividendi e buyback. Non mancheranno poi le domande a Orcel sul fronte M&A con gli ultimi sviluppi che hano palesato una certa freddezza del nuovo ceo sul dossier MPS. Attese anche indicazioni sul nuovo piano atteso tra settembre e fine 2021.
Preview conti 2° trimestre e stime su intero 2021
Il consensus degli analisti pubblicato sul sito della banca indica un utile netto di 720 milioni di euro (valore mediano). I ricavi sono visti a 4,258 miliardi, con margine d’interesse a 2,187 mld di euro, con commissioni nette a 1,626 mld e risultato di gestione netto stimato a 1,12 miliardi di euro.
A livello di ratio patrimoniali, il Cet1 è visto attestarsi al 15,54%.
Guardando all’intero 2021, il consensus indica un utile netto di 2,517 miliardi di euro, margine d’intermediazione a 17,14 mld e Cet1 al 14,43%.
Sul fronte dividendi tra gli analisti persiste una certa varietà di valutazioni sull’entità del dividendo 2022 (relativo all’esercizio 2021): è indicata una cedola di 0,39 euro per azione (il range va da 0,32 a 0,48 euro). Dividendo che dovrebbe salire poi a 0,43 euro nel 2022 e a 0,56 euro nel 2023.
Sempre più buy sul titolo
Tra gli analisti i Buy sul titolo Unicredit sono pari al 52% del totale (tre mesi fa prima dei conti del 1° trimestre erano solo il 30%); il 33% dice Hold mentre il 14% dice Sell. Il prezzo obiettivo medio è di 11,44 euro, ossia quasi il 18 per cento sopra i livelli a cui viaggia attualmente il titolo.
Nell’ultimo mese il saldo in Borsa di Unicredit è negativo (-4%) in scia alla debolezza di tutto il comparto bancario. Rimane comunque ampiamente positivo il saldo YTD che è di +28% circa.