Inps: al via “CIP”, il nuovo servizio online per i dipendenti privati
L’inquadramento contrattuale, la tipologia di rapporto di lavoro, fino alla retribuzione imponibile a fine previdenziali, la presenza di conguagli per permessi e congedi di maternità e per periodi di malattia sono alcune delle informazioni che si potranno consultare in CIP, il nuovo servizio previsto sull’APP Inps Mobile e dedicato ai lavoratori.
CIP: il nuovo servizio online dell’Inps
Acronimo di Consultazione Info Previdenziali, il servizio on line CIP rilasciato dall’Inps è disponibile per lavoratori dipendenti del settore privato non agricolo. Tramite esso si potrà accedere in modo semplice e intuitivo a una serie di informazioni relative alla propria retribuzione imponibile dal punto di vista contributivo, ad alcuni elementi che possono incidere sulle future prestazioni, nonché ai conguagli operati dal datore di lavoro in occasione delle denunce Uniemens.
Accessibile mediante il proprio PIN, con CIP il lavoratore potrà visualizzare, all’interno del periodo selezionato, una serie di informazioni ulteriori rispetto a quelle presenti in estratto conto:
- la denominazione del datore di lavoro;
- la categoria di inquadramento contrattuale del lavoratore (dirigente, quadro, impiegato, operaio, etc.) e la tipologia del rapporto di lavoro (tempo indeterminato, tempo determinato, tempo pieno, tempo parziale, etc.);
- la retribuzione imponibile a fini previdenziali, con evidenza dell’eventuale imponibile eccedente il massimale;
- la presenza e l’ammontare di conguagli effettuati per assegni al nucleo familiare, distinti in arretrati e correnti;
- la presenza di conguagli effettuati per permessi e congedi a tutela della maternità e della paternità che danno titolo ad accredito figurativo;
- la presenza di conguagli effettuati per periodi di malattia che danno titolo ad accredito figurativo.
Nella pagina dedicata al servizio, inoltre, rende noto l’Inps, sarà disponibile un link/tasto per segnalare le difformità riscontrate tra le informazioni consultabili tramite il servizio “CIP” e la situazione conosciuta dai lavoratori, che potranno sinteticamente descrivere le differenze rilevate e inviare la relativa comunicazione alla Struttura competente dell’Istituto attraverso la procedura online.
