Finanza Mutui: nel I trimestre importo medio stabile a 144mila euro. I numeri di Crif

Mutui: nel I trimestre importo medio stabile a 144mila euro. I numeri di Crif

30 Aprile 2024 15:00

Richieste tra 100mila e 150mila euro, soprattutto da parte delle fasce d’età tra i 25 e i 30 anni, per una durata in genere non superiore a 15 anni. Questo l’identikit di chi chiede un mutuo secondo quanto emerge dall’ultima analisi di CRIF relativo al comparto dei mutui immobiliari nel primo trimestre 2024, un periodo caratterizzato da un’inversione di tendenza con un +1,9% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Mutui: importo medio stabile nel I trimestre

Nel primo trimestre del 2024 le richieste di mutuo per importi compresi tra 100.000 e 150.000 euro restano ancora la soluzione preferita dalle famiglie italiane per il 30,1% del totale, un dato sostanzialmente in linea con il corrispondente periodo del 2023.

La seconda soluzione  preferita dalle famiglie italiane si direziona sulla classe di importo 150.000-300.000 euro per il 26,8% dei richiedenti.  Dopo anni di continua crescita, visto anche l’aumento dei tassi di interesse operato dalla Banca Centrale europea (Bce), l’importo medio richiesto rimane pressoché stabile (-0,8% nel I trimestre 2024 e +0,3% a marzo 2024 rispetto agli stessi periodi del 2023) con un valore di 144.213 euro nel I trimestre dell’anno.

Dall’analisi della distribuzione delle richieste per durata emerge che il 36,5% del totale richiede mutui di 25–30 anni. In generale, oltre 8 richieste su 10 prevedono piani di rimborso superiori ai 15 anni, a conferma della propensione delle famiglie a privilegiare soluzioni di pagamento che pesino il meno possibile sul bilancio e che permettano di assolvere a eventuali spese impreviste.

Nessun particolare cambio di passo anche sul fronte della domanda per classi di età che si mantiene pressoché stabile rispetto allo stesso trimestre del 2023. Infatti, continua a essere la fascia di età compresa tra i 25-44 anni quella a maggiore incidenza (61,2% del totale), grazie ai piani di rimborso dilazionati e inferiori ai 150.000 euro, a cui segue 45-54 anni che rappresenta quasi una richiesta su 4 (23,4%).