Finanza Mercato dell’auto, crescono le vendite a giugno. In calo Stellantis

Mercato dell’auto, crescono le vendite a giugno. In calo Stellantis

4 Luglio 2023 11:21

Mercato dell’auto, crescono le immatricolazioni. Ma non per Stellantis

Segnali di ripresa per il mercato dell’auto, che nel mese di giugno 2023 ha chiuso con 138.927 vetture immatricolate, registrando un +9,2% rispetto allo stesso mese del 2022.

Nel corso del primo semestre, le immatricolazioni sono state complessivamente 684.262: la crescita è stata pari a +23% rispetto allo stesso periodo del 2022.

Questi, in estrema sintesi, sono i dati resi pubblici dal Ministero dei Trasporti.

Spostando l’attenzione su Stellantis, il gruppo ha immatricolato in Italia, nel solo mese di giugno, 42.099 vetture, registrando un -11,1% rispetto allo stesso mese del 2022.

La quota di mercato di Stellantis è in calo: è scesa al 31% contro il 38,2% di un anno fa.

Nel corso dei primi sei mesi dell’anno le immatricolazioni del gruppo automobilistico italo-francese sono state 279.373:

in questo caso è stata registrata una crescita pari al 9,7% rispetto allo stesso periodo del 2022. La quota di mercato scende dal 37,2% al 33,2%.

Mercato dell’auto: segno positivo anche a giugno

Buone notizie per il mercato dell’auto nel corso del mese di giugno, che è stato chiuso con un segno positivo.

Le immatricolazioni sono state pari a 138.926, registrando un incremento del 9,2%.

Il trend si è ridimensionato rispetto agli ultimi mesi: nel corso del mese di giugno 2022 il rialzo era stato pari al 15%.

Nel primo semestre 2023, le immatricolazioni hanno raggiunto quota 841.343 unità, registrando un aumento del 23%:

complessivamente sono state immatricolate 157.000 auto in più rispetto alle 684.262 dei primi sei mesi del 2022.

Se si confrontano questi numeri con lo stesso periodo del 2019, è stata registrata una flessione del 22,3% e sono state immatricolate 242.000 euro in meno.

In questo ultimo mese è stato segnalato un aumento – ma non un balzo in avanti – della quota di ECV.

Grazie alla migliorata disponibilità del prodotto e alle pratiche commerciali di fine trimestre, le BEV salgono al 4,4% e le plug-in al 5,4%, per una quota complessiva delle ECV al 9,8%.

Michele Crisci, Presidente dell’Unrae, spiega:

Siamo sempre lontani dagli obiettivi della transizione energetica, ma si può ancora recuperare il ritardo accumulato e accelerare il processo di decarbonizzazione intervenendo finalmente sul fronte aperto della fiscalità delle auto aziendali per uso promiscuo, sulle storture dello schema 2022-24 degli incentivi per le auto a basse emissioni, dell’intensificazione e massima diffusione delle infrastrutture di ricarica.

Immatricolazioni Stellantis

Nel mese di giugno, soffermandosi sulle immatricolazioni di Stellantis, il gruppo ha messo in strada 43.099 euro, l’11% in meno rispetto allo stesso mese del 2022.

Scende la quota di mercato, che si attesta al 31% contro il 38,2% di un anno fa.

Nel corso dei primi sei mesi dell’anno le immatricolazioni di Stellantis sono state 279.373, in crescita del 9,7% all’analogo periodo del 2022, con la quota che scende dal 37,2 al 33,2%.

Andando ad analizzare, invece, la segmentazione dei modelli, appare evidente che, nel corso del mese di giugno, c’è stato un forte ridimensionamento delle berline del segmento A, al 9,3%, e una riduzione dei SUV dello stesso segmento che adesso risulta essere pari all’1,6%.

Perdono quota di mercato anche le berline del segmento B.

Al contrario, invece, recuperano qualche decimale i SUV dello stesso segmento, rispettivamente al 18,5% e 28,2% del totale.

Fra le medie del segmento C sono stabili le berline al 5,4%, mentre recuperano oltre 4 punti i SUV al 21,5%.

Nel segmento D crescono sia le berline sia i SUV (rispettivamente all’1,4% e 5,8% del totale); nell’alto di gamma sono stabili le berline (0,2%), recuperano leggermente i SUV (2,0%).

Infine le station wagon rappresentano il 3,6% del totale, gli MPV l’1,8% e le sportive lo 0,8%.