News Notiziario Notizie Nord America Elezioni Usa: perchè una eventuale vittoria di Biden potrebbe favorire dollaro

Elezioni Usa: perchè una eventuale vittoria di Biden potrebbe favorire dollaro

2 Novembre 2020 08:33

La settimana appena iniziata sarà fitta di appuntamenti importanti per gli Stati Uniti: elezioni presidenziali di domani, la riunione della Fed giovedì e molti dati, in primis l’employment report venerdì atteso positivo. “L’evento chiave sono sicuramente le elezioni – segnalano gli esperti dell’ufficio studi di Intesa Sanpaolo nella ‘Forex Flash’ -. In questo caso, anche all’indomani del voto l’incertezza su chi sarà il vincitore potrebbe protrarsi più del solito, il che potrebbe contribuire a limitare la reazione post-voto del dollaro. Vale comunque la pena provare a fare delle ipotesi sulla reazione di impatto immediata nei diversi scenari”.

Secondo gli esperti “un’eventuale vittoria di Biden potrebbe tendenzialmente favorire il biglietto verde, per via dell’effetto espansivo sulla crescita dei suoi programmi di politica fiscale. L’effetto dovrebbe essere più ampio in caso di Congresso democratico, più contenuto in caso di Congresso diviso”. Va comunque ricordato, segnalano da Intesa Sanpaolo, il rischio che se dovesse invece prevalere l’interpretazione reflazionistica del programma di Biden la reazione immediata del dollaro potrebbe non essere favorevole, ma potrebbe diventare tale in un secondo momento.

Nello scenario opposto, ovvero di un’eventuale vittoria di Trump, il dollaro potrebbe non trarne vantaggio “per via dello scarso impatto positivo sulla crescita dei suoi programmi di politica fiscale, ma questo non implica necessariamente una correzione del biglietto verde, perché si potrebbe assistere a un nuovo aumento della risk aversion che agirebbe a favore del dollaro (in questo caso quindi evitandogli di scendere) nel suo ruolo di safe haven. Uno scenario di Congresso diviso potrebbe rivelarsi meno sfavorevole in questo caso.

“Anche nell’ipotesi di vittoria di Trump vi è comunque un rischio, quello che sul mercato prevalga una reazione di aumento della risk aversion che, in quanto tale, potrebbe finire per favorire il dollaro”, aggiungono da Intesa Sanpaolo alla vigilia dell’Election Day.