Trump, nuove minacce di dazi contro l’Unione Europea

Donald Trump ha intensificato le minacce di dazi contro l’Unione Europea e ha annunciato che parlerà con i leader di Canada e Messico, in un fine settimana frenetico che ha visto le prospettive di una guerra commerciale diventare realtà.
Il Presidente degli Stati Uniti ha dichiarato che telefonerà oggi al Primo Ministro canadese Justin Trudeau e al governo messicano, dopo aver annunciato dazi del 25% sui due vicini e partner commerciali. I dazi dovrebbero entrare in vigore martedì, salvo un accordo dell’ultimo minuto.
“Non mi aspetto nulla di molto drammatico,” ha detto Trump. “Abbiamo imposto dazi. Ci devono un sacco di soldi e sono sicuro che pagheranno.”
Trump ha poi ribadito che le tariffe colpiranno anche l’Unione Europea, citando un grande deficit commerciale con il blocco. “Non prendono le nostre auto, né i nostri prodotti agricoli,” ha detto Trump dell’UE. “Prendono quasi niente e noi tutto, milioni di auto, enormi quantità di cibo e prodotti agricoli.”
I commenti di Trump lasciano poco spazio all’ottimismo per un accordo che eviti una guerra commerciale globale. I futures azionari degli Stati Uniti e le azioni asiatiche sono calate, il peso è sceso al minimo contro il dollaro da quasi tre anni e il dollaro canadese ai livelli del 2003. L’euro/dollaro è calato a 1,023.
Sia il Canada sia il Messico hanno promesso di ritorsioni. Il presidente messicano Claudia Sheinbaum dettaglierà i propri piani lunedì mattina, mentre Trudeau ha annunciato dazi del 25% su 106 miliardi di dollari di beni statunitensi. La Cina, che dovrebbe essere colpita anche da tariffe del 10%, ha promesso “misure contrarie corrispondenti”.
Trump ha risposto che potrebbe inasprire le misure in caso di ritorsioni.
Per evitare la guerra commerciale, secondo Trump, gli altri Paesi devono “bilanciare il loro commercio, fermare le persone che entrano negli Usa e arrestare i flussi di fentanyl”.
L’unico Paese risparmiato nell’immediato sembra essere il Regno Unito, la cui situazione “può essere risolta”, ha detto Trump, elogiando il Primo Ministro Keir Starmer, mentre quella dell’Unione Europea è “un’atrocità.”
L’UE ha già fatto sapere che “risponderà fermamente” se Trump imporrà dazi, il che dovrebbe avvenire “abbastanza presto” secondo il presidente Usa.