News Finanza Notizie Italia Rcs Mediagroup: chiude il 1° trimestre con ricavi in aumento (+5,3%) e una perdita in calo

Rcs Mediagroup: chiude il 1° trimestre con ricavi in aumento (+5,3%) e una perdita in calo

11 Maggio 2022 17:18

A Piazza Affari balza del 2,85% Rcs Mediagroup, gruppo editoriale multimediale quotato sull’Euronext Milan, che oggi ha pubblicato i dati relativi al primo trimestre del 2022, chiuso con una perdita di 0,7 milioni, in miglioramento di 2,5 milioni rispetto al risultato negativo di 3,2 milioni del primo trimestre del 2021.

Il gruppo attivo principalmente in Italia e in Spagna ha chiuso il primo trimestre dell’anno con ricavi netti consolidati pari a 183,6 milioni di euro, in aumento del 5,3% rispetto ai 174,4 milioni di euro realizzati nello stesso periodo del 2021. Questo dato evidenzia un complessivo miglioramento in tutte le linee, in particolare quelli pubblicitari in crescita del 9,2% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.

Nel periodo gennaio-marzo il gruppo ha generato un Ebitda (margine operativo lordo) positivo per 12,3 milioni di euro, in crescita rispetto ai 9,8 milioni di euro realizzati nel primo trimestre 2021. Da questo punto di vista la nota societaria ricorda che il gruppo presenta un andamento stagionale delle attività che penalizza di norma i risultati del primo e del terzo trimestre dell’anno.

A fine marzo 2022, la posizione finanziaria netta risulta positiva per 40,7 milioni, in miglioramento di 24 milioni rispetto al termine del 2021 (quando era attiva per 16,7 milioni.

Per quanto riguarda il contesto geopolitico, il gruppo Rcs “non presenta una esposizione diretta o attivita’ commerciali nei confronti dei mercati colpiti dal conflitto o di soggetti sanzionati”.

“in assenza di un peggioramento delle condizioni sanitarie o delle conseguenze riconducibili alla prosecuzione del conflitto in Ucraina o della dinamica dei costi, il gruppo ritiene che sia possibile porsi l’obiettivo di confermare nel 2022 margini (ebitda) in linea con quelli realizzati nel 2021 e un conseguente ulteriore miglioramento della posizione finanziaria netta rispetto a fine 2021”.