News Finanza Indici e quotazioni Piazza Affari e Borse europee previste aprire con segno più. I temi e i titoli da monitorare

Piazza Affari e Borse europee previste aprire con segno più. I temi e i titoli da monitorare

22 Ottobre 2021 08:38

Quest’ultima seduta della settimana dovrebbe avviarsi con segno positivo per le principali Borse europee, compresa Piazza Affari, in un tentativo di recupero dopo i ribassi di ieri (l’indice Ftse Mib ha chiuso con un -0,21% a quota 26.525 punti). A sostenere gli scambi in Europa, il nuovo record a Wall Street dell’S&P500 e i guadagni dei listini asiatici, che approfittano di un sollievo almeno temporaneo nel caso Evergrande.

Il colosso immobiliare cinese fortemente indebitato sarebbe prossimo a pagare gli interessi dovuti alla scadenza del 23 settembre su alcuni bond che aveva emesso, schivando così un default che i mercati avevano dato quasi per scontato. Il titolo, quotato alla borsa di Hong Kong, reagisce alla notizia con un rialzo superiore al 4%.

La seduta sarà animata da diverse indicaizoni macro, tra cui spicca la lettura preliminare di ottobre relativa ai Pmi servizi e manifatturiero delle principali economie della zona euro ma anche degli Usa. A metà mattina è prevista anche la riunione della banca centrale russa. A mercati chiusi, infine, è atteso il verdetto sull’Italia di S&P che si pronuncerà sul rating. Intanto a livello societario, prosegue la stagione dei conti. Oggi verranno pubblicati i risultati di Air Liquide e Renault.

Tra i titoli di Piazza Affari, da monitorare Generali, che ha ottenuto dalla Commissione Europea il via libera incondizionato per l’acquisizione del controllo di Cattolica. Attenzione anche a Stellantis che ha firmato con Samsung SDI un memorandum d’intesa per la creazione di una joint venture mirata alla produzione di celle e moduli batteria per il Nord America. Intanto la crisi globale dei chip continua a mettere i bastoni tra le ruote ai colossi dell’auto. Il quotidiano giapponese Nikkei ha riportato oggi indiscrezioni secondo cui Nissan Motor taglierà la produzione globale pianificata per i mesi di ottobre e novembre del 30%.