News Finanza Notizie Italia Mediobanca svela il piano 2019/23: utili e ricavi in salita, cresce fino al 50% remunerazione complessiva degli azionisti

Mediobanca svela il piano 2019/23: utili e ricavi in salita, cresce fino al 50% remunerazione complessiva degli azionisti

12 Novembre 2019 15:02

Mediobanca alza il velo sul nuovo piano 2019/2023 prevedendo una crescita dell’utile per azione a + 4% a €1,10 da €0,93, grazie al crescente apporto del Wealth Management (atteso raddoppiare) e del Corporate & Investment Banking, associato al consolidamento del Consumer sugli attuali elevati livelli di redditività.

La banca guidata da Alberto Nage vede una crescita nella remunerazione degli azionisti sino a €2,5miliardi nel quadriennio 2020-23 (+50% rispetto al precedente quadriennio 2016-19) di cui 1,9 miliardi in dividendi e 0,3/0,6mld tramite riacquisto e cancellazione di azioni proprie. Il dividendo unitario inoltre si prevede in crescita del 10% nel 2020 (a €0,52 per azione) e successivamente del 5% ogni anno (fino a €0,60 nel 2023), totalizzando nel quadriennio €1,9miliardi di dividendi distribuiti. Piazzetta Cuccia inoltre stima una crescita nella redditività a livello di Gruppo (ROTE all’11% dal 10%) e divisionale. Nel dettaglio il Wealth Management è atteso registrare il maggior incremento della redditività sul capitale allocato (“ROAC”) passando dal 16% al 25%, mentre il Corporate & Investment Banking è atteso migliorare al 16% (dal 15%), il Consumer consolidare gli elevati livelli di 28%-30%, così come il Principal Investing (11%9).

Nei prossimi quattro anni, sostiene Mediobanca, il gruppo vuole definitivamente affermarsi come operatore distintivo in Italia per qualità, innovatività, valore dell’offerta per i clienti affluent, private e gli imprenditori. Tramite cospicui investimenti in distribuzione (forza vendita +60% a 6 oltre 1.400 professionisti), tecnologia e prodotti, il Wealth Management rafforzerà ulteriormente posizionamento, ricavi e redditività, uguagliando il CIB in termini di contribuzione ai ricavi del Gruppo e divenendo il primo contributore in termini di commissioni. La redditività crescerà in maniera significativa (ROAC dal 16% al 25%), mantenendo l’elevata qualità e sostenibilità dei ricavi ed incrementando l’efficienza (cost/income al 70%).