J.C. Penney vola +34% dopo bilancio, fatturato e vendite comparate battono le attese
Boom per la quotazioni di JC Penney, che hanno avviato la sessione di Wall Street con un balzo del 34%.
Alle 15.45 il titolo rallenta, segnando un rally ancora corposo del 19% circa, a 3,26 dollari. Il retailer Usa ha diffuso i risultati di bilancio relativi al terzo trimestre, che hanno messo in evidenza un fatturato e una crescita delle vendite su base comparata migliori delle stime.
Il gruppo ha chiuso il trimestre con una perdita di bilancio di $128 milioni, o 41 centesimi per azione, cresciuta rispetto al rosso di $67 milioni, o 22 centesimi per azione, dello stesso periodo dello scorso anno.
Su base adjusted, la perdita è stata di 33 centesimi per azione, meglio comunque della perdita di 42 centesimi per azione attesa dagli analisti di FactSet.
JC Penney ha motivato la perdita con l’aumento dei costi e gli oneri di ristrutturazione legati alla chiusura dei negozi.
In calo anche il fatturato, pari a $2,81 miliardi dai $2,86 miliardi del terzo trimestre del 2016, ma meglio dei $2,78 miliardi attesi dal consensus. La flessione del giro d’affari è stata spiegata con la chiusura di 139 punti vendita.
Le vendite su base comparata sono salite dell’1,7%, meglio del +0,6% stimato.
Negli ultimi tre mesi le quotazioni di JC Penney hanno perso il 41,6%, scivolando del 68,8% nell’ultimo anno.