News Notiziario Notizie Altri paesi Europa Cautela sui mercati europei: tutti gli occhi sulla Bce e su parole Lagarde

Cautela sui mercati europei: tutti gli occhi sulla Bce e su parole Lagarde

3 Febbraio 2022 09:17

Prevale la cautela in avvio di contrattazioni tra le principali Borse europee in attesa degli annunci di politica monetaria della Bce e della Boe. Nei primi istanti di scambi i listini europei si muovono all’insegna dell’incertezza, con l’indice inglese Ftse 100 al palo a quota 7597 punti, mentre il Dax di Francoforte e il Cac40 di Parigi scivolano rispettivamente dello 0,3% e dello 0,09 per cento.

L’attenzione degli investitori è rivolta alla Bce che, salvo novità dell’ultima ora, non dovrebbe annunciare cambiamenti ma sarà importante seguire la conferenza stampa del presidente Christine Lagarde per capire le intenzioni future. “Riteniamo che il mercato sia esagerato rispetto alle aspettative di rialzo dei tassi di interesse della Banca Centrale Europea”, afferma Althea Spinozzi, senior fixed income per BG SAXO, indicando che “molto probabilmente la Bce continuerà ad essere meno accomodante se l’inflazione rimane sostenuta. Tuttavia, escluderà un possibile aumento dei tassi di interesse fino al 2023”. Per la Bank of England invece è atteso un rialzo dei tassi di 25 punti base allo 0,5% per far fronte all’aumento dell’inflazione.

Attenzione anche al comparto tecnologico, che potrebbe essere pesantemente penalizzato dal gruppo Meta Platforms. La società madre di Facebook è crollata del 20% afterhours a Wall Street dopo aver pubblicato un obiettivo di entrate trimestrale al di sotto delle aspettative e segnalato per la prima volta un calo del numero di utenti attivi giornalieri del suo principale social network, riferendosi alle modifiche alla privacy e alla concorrenza, tra cui TikTok.

Da monitorare anche il fronte macro. Nel corso della mattina verrà diffuso l’indice Pmi servizi delle principali economie europee e dell’intera Eurozona, mentre nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungeranno i sussidi alla disoccupazione e l’indice Ism non manifatturiero. In programma le audizioni di Raskin, Cook e Jefferson in Senato per la nomina a membri del board della Fed.