News Notiziario Notizie Italia Banche, rimborsi risparmiatori: associazioni lamentano il malfunzionamento del sito. Chiesto intervento del governo

Banche, rimborsi risparmiatori: associazioni lamentano il malfunzionamento del sito. Chiesto intervento del governo

29 Agosto 2019 14:45

“Il sito va in blocco continuamente”, “Ci dispiace, c’è stato un problema”. “Solo lunedì abbiamo ricevuto 1000 email e 500 telefonate” dice Luigi Ugone, presidente dell’associazione veneta ‘Noi che credevamo nella Banca Popolare di Vicenza’, una delle testimonianze raccolte da Repubblica che lamentano il malfunzionamento del sito dedicato alla richiesta di rimborsi per i risparmiatori azzerati dai crac bancari.

Lo scorso 22 agosto è stato reso noto che il portale telematico per l’invio delle domande era attivo. Oltre a problemi di accesso al sito, le associazioni denunciano anche altre questioni. Barbara Venuti, vicepresidente dell’associazione friulana ‘Consumatori Attivi’ lamenta in particolare come “le domande in sospeso sono ancora tante: per esempio in molti casi è prevista l’autocertificazione, ma la firma va autenticata. Da chi?” – continua Venuti. “Da un notaio, aumentando i costi per la pratica? Che rischiano di lievitare molto per le difficoltà dei risparmiatori, non sempre in grado di gestire una procedura così complessa on line”. In molti poi, denuncia il sottosegretario leghista all’Economia Massimo Bitonci dal suo account Facebook, si rivolgono agli avvocati, che poi chiedono un compenso, anche se le norme istitutive del Fondo lo escludono tassativamente.

Il caos regna sovrano e le associazioni dei risparmiatori chiedono così l’intervento del governo e degli istituti competenti.