News Finanza Personale Casa Immobili: edifici “green” valgono il 2%-10% in più e rendono canoni maggiori del 2%-8%

Immobili: edifici “green” valgono il 2%-10% in più e rendono canoni maggiori del 2%-8%

15 Settembre 2017 14:48

Investire nell’edilizia sostenibile conviene sempre più. Un investimento in un’operazione immobiliare sostenibile comporta incrementi di costi di costruzione o di ristrutturazione fra il 5 e il 10% del totale ma consente di realizzare incrementi di valore (tra il 2 e il 10%), canoni superiori (tra il 2 e l’8%) e una diminuzione dei tempi di vendita (da 8 a 4 mesi). Questa la fotografia che emerge dall’osservatorio “Il costruito per gli uomini del domani; osservatorio sulla sostenibilità ambientale: focus sull’efficienza energetica e sulla sicurezza”, presentato da Scenari Immobiliari durante la 25esima edizione del Forum Scenari e realizzato in collaborazione con Johnson Controls.

“Nel caso di una ristrutturazione – dichiara Francesca Zirnstein, direttore generale Scenari Immobiliari – il costo degli interventi green è mediamente di 40 euro al metro quadrato. Nelle sole città italiane, con un patrimonio costruito dopo il 1946 di circa 18 milioni di abitazioni, ciò comporterebbe un investimento aggiuntivo di 40 miliardi di euro e un incremento del valore non inferiore a 100 miliardi”. “Gli edifici sono driver fondamentali della domanda di energia e in Italia, quelli con oltre 40 anni di vita, che necessitano di interventi di manutenzione straordinaria, rappresentano il 70% del totale, costituendo da un lato una problematica, ma anche una grande opportunità”, afferma Francesco Giaccio, direttore generale di Johnson Controls Building Technologies & Solutions Italia. Prendendo in considerazione lo stato dell’arte, l’osservatorio analizza i vantaggi che la tecnologia può offrire a sostegno dell’attuale ripresa immobiliare – confermata dalla crescita del fatturato nazionale annuo (+2,5%) nel 2016 e dall’aumento del 4% stimato per il 2017”.