Scheda ETF
Nome: Vanguard S&P 500 UCITS ETF
Dati principali

Nome: | Vanguard S&P 500 UCITS ETF | |
Sottostante: | S&P 500 | |
Mercato di riferimento: | Azionario Usa | |
Emittente: | VANGUARD | |
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Valori | |||||||||||||||||||||||
Ultimo Valore: 59,25 EUR Data: 18.1.2021 Massimo (giorno): 59,25 Minimo (giorno): 59,06 | |||||||||||||||||||||||
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Descrizione e commento: |
Il Vanguard S&P 500 UCITS ETF mira a replicare la performance dell’indice S&P 500, un benchmark ampiamente riconosciuto della performance del mercato azionario degli Stati Uniti composto dalle azioni di grandi società statunitensi. E' previsto un metodo di replica fisica del sottostante. |
Sintesi: |
Il Vanguard S&P 500 UCITS ETF replica la performance del principale indice sulle large cap del mercato Usa. |
Indice sottostante: |
L’indice S&P 500 è costruito da Standard & Poor’s selezionando i principali 500 titoli negoziati alla Borsa di New York sulla base di criteri di capitalizzazione, di liquidità e di rappresentatività dei principali settori dell’economia americana. Vengono presi in considerazione sia il prezzo che il numero di azioni costituenti il capitale di ciascuna società. I titoli con più alta capitalizzazione di mercato, quindi, esercitano una maggiore influenza sul livello dell’indice. L'indice viene ribilanciato ogni tre mesi. Il largo numero di azioni presenti nel paniere fa sì che l’indice misuri in maniera più precisa le variazioni reali del mercato rispetto al Dow Jones. I comparti produttivi maggiormente rappresentati all’interno del paniere sono quello tecnologico, seguito da finanziario, da sanità, energia, generi di largo consumo e titoli industriali. |
Strategia: |
Lo strumento si configura come una valida opportunità per investire su titoli statunitensi a larga capitalizzazione, con un’alta rappresentatività dell’intero mercato. E’ inoltre possibile esporsi almeno in parte all’andamento del comparto tecnologico e delle biotecnologie. Proprio per questo l’investimento è consigliabile in fasi di deciso rialzo dei mercati, quando maggiormente privilegiati sono i titoli dei comparti a maggior tasso di sviluppo. Rispetto agli altri maggiori indici americani, l'S&P 500 è quello che meno risente di un rialzo delle quotazioni delle materie prime. |
Fattori di rischio: |
Considerato il relativamente basso livello di indebitamento delle aziende i cui titoli sono inseriti nell’indice, si registra un effetto contenuto di variazioni dei tassi d’interesse, mentre più forte appare, soprattutto per un investitore europeo, l’effetto cambio. Oltre che con riferimento alla denominazione in dollari dello strumento, occorre infatti considerare che le società appartenenti all’indice producono buona parte dei loro ricavi all’estero, e nel caso di un apprezzamento della divisa americana possono risentire di esportazioni statunitensi che diventano meno convenienti per i consumatori mondiali. |
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