Scheda ETF
Nome: Vanguard EUR Corporate Bond UCITS ETF
Dati principali

Nome: | Vanguard EUR Corporate Bond UCITS ETF | |
Sottostante: | Bloomberg Barclays Euro Aggregate Corporates Index | |
Mercato di riferimento: | Obbligazionario Corporate | |
Emittente: | VANGUARD | |
![]() |
Valori | |||||||||||||||||||||||
Ultimo Valore: 54,93 EUR Data: 18.1.2021 Massimo (giorno): 54,98 Minimo (giorno): 54,87 | |||||||||||||||||||||||
![]()
|
Descrizione e commento: |
Il Vanguard EUR Corporate Bond UCITS ETF mira a replicare la performance del Bloomberg Barclays Euro Aggregate Corporates Index, un benchmark ampiamente riconosciuto che rispecchia l’universo totale delle obbligazioni corporate investment-grade denominate in euro, a cedola fissa. Per replicare la performance dell’Indice, il Fondo adotta una strategia di indicizzazione o gestione passiva, tramite acquisizione fisica di titoli. Il Fondo investirà quindi in un portafoglio di obbligazioni corporate a tasso fisso denominate in euro (comprese le obbligazioni subordinate e quelle rimborsabili anticipatamente) che, per quanto possibile e fattibile, consiste in un campione rappresentativo dei titoli che compongono l’Indice. |
Sintesi: |
Il Vanguard EUR Corporate Bond UCITS ETF replica la performance di un indice comprendente obbligazioni corporate investment-grade denominate in euro, a cedola fissa. |
Indice sottostante: |
Il Bloomberg Barclays Euro Aggregate Corporates Index è composto da obbligazioni corporate investment-grade denominate in euro, a cedola fissa, negoziate in borsa, con scadenze superiori a un anno e con un valore di emissione non inferiore a 300 milioni di euro. |
Strategia: |
L’investimento in questa tipologia di Etf è indicato alle persone che intendono indirizzare parte del proprio capitale nelle obbligazioni a reddito fisso corporate, ovvero emesse dalle imprese internazionali, e che ricercano un rendimento complessivo superiore a quanto ottenibile rivolgendosi ai tradizionali titoli di stato. L’investimento consente attraverso un singolo acquisto di accedere a un paniere di emissioni obbligazionarie numericamente elevato e caratterizzato da una efficace diversificazione settoriale. L’investimento risulterà premiante se effettuato in una fase caratterizzata da espansione monetaria, con tassi di interesse calanti e con una inflazione contenuta. Proprio per questo motivo l’investimento risulta poco adatto nei momenti di rafforzamento del clima economico internazionale quando le banche centrali potrebbero avviare politiche monetarie restrittive. |
Fattori di rischio: |
Il fattore di rischio fondamentale è legato alla dinamica dei tassi di interesse: l’avvio di una politica monetaria restrittiva avrebbe effetti negativi sul valore dei prezzi delle obbligazioni e di conseguenza sul rendimento complessivo dell’Etf. Un altro rischio è legato alla possibile revisione al ribasso del rating di credito delle varie società. Segnaliamo infine come la scelta di non indirizzarsi verso forme di investimento a tasso variabile preclude la possibilità di mitigare, anche solo parzialmente, gli effetti sui prezzi del bond derivanti da rialzi dei tassi di interesse. |
Ultime notizie
- 18.1.2021 - 17:47Chiusura Ftse Mib: acquisti sulle banche, al palo TIM
- 18.1.2021 - 14:45Digital Value: nomina Alessandro Pasqualin nuovo cfo
Ultime dai Blog
18.1.2021 16:39 - mikelsfinanza
WALL STREET: nulla di rivoluzionario, quantomeno per ora
Dopo un ottimo 2021, i mercati prendono una pausa di riflessione. Ma nulla oltre ad una classica correzione, anche perchè a livello internazionale sembra chiaro che la situazione si
18.1.2021 17:51 - gianca60
Setup e Angoli di Gann: FTSE MIB INDEX 19 Gennaio 2021
FTSE MIB INDEX Setup e Angoli di Gann Setup Annuale: ultimi: 2019/2020 (range 15017/25483 ) [ in attesa ] prossimo 2022 Setup Mensile: ultimo Dicembre (range 21087/ 22395 ) [ uscita rialzista ]
18.1.2021 11:59 - mazzalai
YELLEN: NESSUNO VUOLE UN DOLLARO DEBOLE!
Mentre l'America riposa onorando il Martin Luter King Day, due parole sugli ultimi dati arrivati venerdì sulle vendite e consumi e l'inflazione alla produzione, visto che ormai i dati