Scheda ETF
Nome: Ubs ETF - Msci Usa Ucits ETF (USD) I-dis
Dati principali

Nome: | Ubs ETF - Msci Usa Ucits ETF (USD) I-dis | |
Sottostante: | Msci Usa | |
Mercato di riferimento: | Azionario Usa | |
Emittente: | UBS | |
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Valori | |||||||||||||||||||||||
Ultimo Valore: 125837 EUR Data: 27.1.2014 Massimo (giorno): 125837 Minimo (giorno): 125837 | |||||||||||||||||||||||
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Descrizione e commento: |
L’Etf intende replicare l’andamento dell’indice Msci Usa relativo al mercato azionario statunitense. E’ un valido mezzo per effettuare un investimento diversificato sulle blue chip a stelle e strisce. Questo ETF si contraddistingue per il fatto di non utilizzare swap nella replica dell'indice, eliminando la possibilità che il fondo incorra in rischi di controparte. I dividendi vengono distribuiti semestralmente. Questo Etf appartiene alla classe I, ideata per soddisfare le esigenze degli investitori istituzionali e di clienti privati facoltosi, in quanto prevede un valore della singola quota molto elevata. A fronte dell'elevato controvalore sono previste commissioni di gestione più contenute. |
Sintesi: |
L'Ubs ETF - Msci Usa Ucits ETF I-dis è uno strumento attraverso il quale è possibile investire sui maggiori titoli del mercato statunitense, e che si candida a rappresentare pienamente le opportunità di investimento Oltreoceano. |
Indice sottostante: |
L’indice Msci Usa comprende i titoli del mercato statunitense a maggiore capitalizzazione. E’ composto da più di 600 titoli. I pesi delle singole azioni all’interno del paniere è assegnato sulla base della capitalizzazione corretta per il flottante. I primi 10 titoli per rilevanza non raggiungono nemmeno il 20% del totale. I settori più rappresentati nel paniere sono il comparto finanziario e quello tecnologico. Rispetto al più ristretto indice S&P 500 vanta un maggior peso del comparto energetico. storyb |
Strategia: |
Questo fondo permette di costituire una porzione esposta sugli Stati Uniti. L’utilizzo ideale dell’Etf prevede la ricalibratura dell’investimento sulla base delle aspettative sul mercato azionario americano, aumentando o diminuendo l’esposizione sugli Usa, contestualmente a una variazione di segno opposto su strumenti relativi al mercato europeo. |
Fattori di rischio: |
Il rischio principale è rappresentato dall’andamento del tasso di cambio euro/dollaro, ossia di un deprezzamento del biglietto verde. Lo strumento non vanta alcuna diversificazione geografica. Rispetto a quello evidenziato dagli indici europei, il mercato statunitense presenta una minore la relazione con l’andamento dei tassi d’interesse, dato il minor grado di indebitamento delle aziende statunitensi. |
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