Scheda ETF
Nome: Lyxor UCITS ETF STOXX Europe 600 Retail
Dati principali

Nome: | Lyxor UCITS ETF STOXX Europe 600 Retail | |
Sottostante: | Stoxx Europe 600 Retail | |
Mercato di riferimento: | Indici settoriali | |
Emittente: | Lyxor | |
![]() |
Valori | |||||||||||||||||||||||
Ultimo Valore: 49,655 EUR Data: 1.3.2021 Massimo (giorno): 50,19 Minimo (giorno): 49,575 | |||||||||||||||||||||||
![]()
|
Descrizione e commento: |
Il Lyxor UCITS ETF STOXX Europe 600 Retail replica l’indice azionario Stoxx Europe 600 Retail, costituito dai titoli delle principali società europee attive nel settore della distribuzione. Lo strumento permette un investimento focalizzato sul settore della grande distribuzione europea. |
Sintesi: |
L’Etf consente un investimento concentrato sul settore della grande distribuzione in Europa, comparto tipicamente connotato da un carattere difensivo. Lo strumento è pertanto un mezzo per attenuare parzialmente gli effetti negativi sugli investimenti azionari di una fase di debolezza economica. |
Indice sottostante: |
Lo Stoxx Europe 600 Retail comprende le società europee a maggiore capitalizzazione attive nel settore retail. La selezione è effettuata sulla base della capitalizzazione corretta per il flottante. Non sono previsti limiti al peso di un singolo titolo nel paniere. La revisione dell’indice avviene ogni trimestre. L’indice risulta particolarmente esposto verso titoli britannici (che pesano per circa il 40%). I primi tre titoli per capitalizzazione all’interno dell’indice sono Tesco, Carrefour e Hennes & Mauritz, con una concentrazione piuttosto forte. I primi cinque titoli pesano per circa il 50%. Il numero di titoli presenti nel paniere è variabile e attualmente ammonta a 24. |
Strategia: |
Lo strumento si connota come investimento difensivo in considerazione del livello di rischio inferiore dell’indice di settore nei confronti dei maggiori indici azionari. L’Etf è pertanto da privilegiare in fasi di rallentamento del ciclo economico, mentre sarebbe necessario alleggerire la posizione sullo strumento durante fasi di crescita. In considerazione del suo carattere settoriale lo strumento trova la sua migliore collocazione all’interno di un portafoglio diversificato. |
Fattori di rischio: |
L’investitore, data l’elevata presenza di titoli britannici, risulta esposto al tasso di cambio tra euro e sterlina e in particolare a un deprezzamento della valuta inglese. Un fattore di rischio eventuale potrebbe sorgere in conseguenza di una revisione dell’indice, che facesse aumentare il peso delle società attive nella distribuzione non-food a scapito di quella alimentare. Tale evento avrebbe l’effetto di far aumentare la dipendenza dal ciclo economico. Un aumento delle quotazioni petrolifere si traduce negativamente sull’Etf a causa dei maggiori costi di trasporto delle mercati distribuite. |
Ultime notizie
Ultime dai Blog
Oggi, 13:57 - dream-theater
MERCATI: oggi sono INVESTIMENTO o SPECULAZIONE?
Mi rendo conto che molto spesso dò molto per scontato e non potrei fare diversamente. In primis non posso permettermi di passare il mio tempo a spiegare tutto dalle
Oggi, 17:30 - gianca60
Setup e Angoli di Gann: FTSE MIB INDEX 2 Marzo 2021
FTSE MIB INDEX Setup e Angoli di Gann Setup Annuale: ultimi: 2019/2020 (range 15017/25483 ) [ in attesa ] prossimo 2022 Setup Mensile: ultimo Dicembre (range 21087/ 22395 ) [ uscita rialzista ]
Oggi, 11:07 - mikelsfinanza
WALL STREET: delicati equilibri all'orizzonte
Arriva la doccia fredda sulla curva dei rendimenti USA e la borsa USA non può rimanerne indifferente. Ma una correzione era plausibile oppure no? Forse ci vuole equilibrio e