Finanza Notizie Mondo Alphabet rivela per prima volta numeri YouTube e Cloud ed è sorpresa

Alphabet rivela per prima volta numeri YouTube e Cloud ed è sorpresa

4 Febbraio 2020 10:18

Per la prima volta nella sua storia Alphabet, la holding di cui fa parte Google, ha reso noti con la pubblicazione della sua trimestrale anche i risultati di YouTube e del cloud. Due attività che si dimostrano particolarmente redditizie per il gigante dell’informatica, che ha invece deluso le aspettative del mercato sul piano del fatturato complessivo.

Alphabet ha risposto alle pressanti richieste di molti analisti sollevando per la prima volta il velo sulle attività di YouTube, la sua piattaforma di trasmissione video, e le sue prestazioni nel cloud. Grazie alle entrate pubblicitarie e agli abbonamenti, YouTube ha generato 4,7 miliardi di dollari nel quarto trimestre del 2019 e 15,15 miliardi sull’intero anno, in rialzo del 36% rispetto agli 11,16 miliardi del 2018. Il cloud business ha generato un giro d’affari di 2,6 miliardi di dollari nell’ultimo trimestre, con un incremento del 53% (8,92 miliardi sull’intero 2019, rispetto ai 5,84 miliardi del 2018). “Siamo molto soddisfatti dello slancio che stiamo assistendo nel cloud”, ha detto il Ceo di Alphabet e Google, Sundar Pichai. Si tratta della prima trimestrale sotto la sua guida. Lo scorso dicembre Sergeï Brin e Larry Page gli hanno conferito la posizione di Ceo della casa madre, rimanendo comunque nel consiglio di amministrazione e alla guida di una quota di maggioranza che conferisce loro il controllo.

Il bilancio sul fatturato delude, titolo va giù
Nel complesso, l’utile netto di Aphabet si è attestato nel quarto trimestre del 2019 a 10,67 miliardi di dollari, o 15,35 dollari per azione, stracciando le stime di FactSet, pari a 12,49 dollari per azione. Ha deluso invece il fatturato, salito del 17% a 46,08 miliardi, ma sotto ai 46,94 miliardi attesi, motivo per cui il titolo Alphabet, nelle contrattazioni afterhours di Wall Street, ha ceduto oltre il 4%. Se questa tendenza verrà confermata nella seduta odierna, il colosso rischia di lasciare il club delle aziende da 1.000 miliardi di dollari di capitalizzazione. Da segnalare che, negli ultimi 12 mesi, le quotazioni di Alphabet sono salite del 29,9%, rispetto al +19,2% dell’indice S&P 500.

Guardando al 2020, Pichai ha fatto sapere che il gruppo continuerà a investire in maniera massiccia: “I nostri investimenti in informatica, tra cui intelligenza artificiale e cloud, ci forniscono una solida base per un’ulteriore crescita e nuove opportunità in Alphabet”, ha precisato.