Notiziario Notizie Altri paesi Europa Lituania patria UE del Fintech e al quarto posto nel mondo: i numeri del successo

Lituania patria UE del Fintech e al quarto posto nel mondo: i numeri del successo

2 Aprile 2021 11:16

La Lituania, l’hub fintech dell’Unione europea in più rapida crescita, sta vedendo un cambiamento “evolutivo” che lascia indietro le banche tradizionali. Il paese baltico, la cui industria finanziaria è dominata da istituti di credito come SEB Bankas AB e Swedbank AB, si è unito alla spinta globale per scuotere le banche tradizionali quattro anni fa offrendo licenze semplificate e veloci che coprono tutti i 27 membri dell’UE.

Lituania: boom fintech

Un’iniziativa che, scrive Bloomberg, è decollata e oggi la Lituania è al quarto posto nel mondo per gli ecosistemi fintech. Secondo il governatore uscente della banca centrale Vitas Vasiliauskas, le transazioni fintech hanno guadagnato molto l’anno scorso, anche se vi sono comunque alti rischi di riciclaggio di denaro dopo gli scandali nella vicina Lettonia ed Estonia.  “Abbiamo bisogno di ulteriore tempo per cambiamenti più grandi perché le fintech devono crescere più forte. Ma nel campo dei pagamenti, di anno in anno, vediamo un ruolo evolutivo decrescente del settore bancario e un aumento per le fintech” ha sostenuto Vasiliauskas.

Parte della crescita è dovuta alla pandemia che spinge le persone a fare più acquisti online – una tendenza che ha anche aiutato il settore logistico della Lituania e rafforzato l’economia. Ma l’aumento dei volumi è anche generato da aziende come Revolut che, dopo la Brexit, si è trasferita in Lituania.  Revolut in particolare ha aperto una società con licenza di moneta elettronica anche in Lituania: si chiama Revolut Payments UAB, è autorizzata dalla Banca di Lituania e ha lo stesso tipo di licenza dell’entità britannica (Revolut Ltd); ed è proprio lì che hanno iniziato ad essere trasferiti i conti dei clienti dell’Unione Europea. La quota di transazioni amministrate da aziende fintech è salita al 27% l’anno scorso dal precedente 11%, secondo la banca centrale lituana. Inoltre l’uso delle carte è aumentato durante la pandemia del 32% e ha rappresentato il 64% del totale delle transazioni. Numeri importanti che decretano così il successo del paese in ambito fintech.