Notiziario Notizie Altri paesi Europa Crisi Catalogna, separatisti invitano sostenitori a ritirare depositi dalle banche

Crisi Catalogna, separatisti invitano sostenitori a ritirare depositi dalle banche

20 Ottobre 2017 08:51

Vendetta dei separatisti catalani contro la decisione di alcune banche della Catalogna di spostare le loro sedi al di fuori della regione. L’Assemblea nazionale catalana ha invitato i suoi sostenitori a ritirare i loro risparmi da istituti di credito che includono CaixaBank e Banco Sabadell, tra le ore 8 e le 9 della giornata di oggi. Sono in tutto cinque le banche prese di mira dai separatisti, le cinque principali della Spagna.

In un video pubblicato su Twitter, l’assemblea ha messo in evidenza i casi di CaixaBank e Banco Sabadell:

“Se sei un cliente di Banco Sabadell o La Caixa, esprimi la tua contrarietà al trasferimento dei loro domicili al di fuori della Catalogna”.

E ancora:

“Vai a una delle cinque principali banche e ritira tutti i contanti che vuoi. Non dimenticare che si tratta dei tuoi soldi”.

Le cinque banche principali sono, oltre a Caixa Bank e Banco Sabadell, Bankia, BBVA, e Santander.

Così Cesar Molinas, fondatore di Multa Paucis, società di consulenza di investimenti, commentava qualche giorno fa la situazione particolare in cui versavano gli istituti con sede in Catalogna, dopo la crisi aperta tra Madrid e Barcellona a seguito del referendum catalano dello scorso 1° ottobre:

Le banche “non vogliono che i loro clienti di Madrid le vedano come banche catalane, e neanche che i loro clienti di Barcellona le considerino banche spagnole”. 

Di recente, un articolo di El Confidencial ha riportato come l’emorragia che ha colpito i depositi di CaixaBank e Banco Sabadell nella settimana successiva al referendum sia stata di ben 9 miliardi di euro. 

In particolare, CaixaBank avrebbe assistito a una fuga dei depositi per 6 miliardi di euro, mentre tre miliardi di euro di depositi avrebbero lasciato Banco Sabadell.

Da indiscrezioni circolate negli ultimi giorni è emerso inoltre che Banco Sabadell starebbe valutando l’opzione di trasferire alcuni dei suoi top dirigenti dalla Catalogna a Madrid. Si tratterebbe, ha scritto Reuters che ha riportato in via esclusiva i rumor, “del primo segnale di come l’esodo di breve termine che gli istituti hanno avviato a seguito del referendum potrebbe diventare più permanente“.

Una fonte sentita da Reuters ha rivelato che, per la prima volta da quando Banco Sabadell, quinta banca spagnola, è stata fondata nella città omonima vicino a Barcellona, nel 1881, il cda si riunirà ad Alicante, a 500 km di distanza. La presentazione dei risultati trimestrali dell’istituto avverrà a Madrid il giorno dopo.