News Finanza Notizie Italia Tlc: Telecom e Inwit, a due velocità in Borsa dopo accordo Ardian

Tlc: Telecom e Inwit, a due velocità in Borsa dopo accordo Ardian

25 Giugno 2020 14:18

Andamento a due velocità per Telecom Italia e Inwit a Piazza Affari all’indomani dell’accordo stretto con Ardian. Il titolo del gruppo di tlc guidato da Gubitosi cede circa l’1,6%, mentre Inwit è una delle migliori del Ftse MIb (indice di sui fa parte da pochi giorni) e mostra un rialzo del 1,63 per cento.

Tornando all’intesa, ieri Tim ha annunciato di avere raggiunto un accordo finalizzato all’investimento da parte di un consorzio di investitori istituzionali guidato da Ardian in una holding di nuova costituzione, in cui confluirà una quota del 30,2% della partecipazione di co-controllo in Infrastrutture Wireless Italiane, attualmente detenuta da Tim. A completamento dell’operazione, si legge nella nota, il consorzio deterrà una partecipazione del 49% del capitale della holding. Le operazioni si basano su una valorizzazione dell’azione Inwit pari a 9,47 euro (ex dividend), e corrisponde aun incasso per Tim di 1,6 miliardi di euro. Il completamento dell’operazione è soggetto all’avveramento di alcune condizioni sospensive entro il 30 settembre 2020, tra le quali l’autorizzazione ai sensi della disciplina Golden Power e la conferma da parte della Consob dell’insussistenza di obblighi di offerta pubblica di acquisto.

Tim ha inoltre stretto un accordo con un veicolo gestito e assistito da Canson Capital Partners (Guernsey) che prevede l’acquisto da parte di Canson di una partecipazione diretta in Inwit fino al 3% del relativo capitale sociale, alla medesima valorizzazione dell’operazione di vendita al consorzio.

“Con questa operazione il rischio di overhang dovrebbe venire meno nel breve termine – commentano gli analisti di Equita -. Vodafone e Tim che attualmente hanno conferito al patto di sindacato di Inwit il 60,2% hanno l’obiettivo di scendere al 50,1%. Ci pare però improbabile che Ardian abbia interesse a monetizzare a breve, riducendo la quota del veicolo e inoltre che possa avvenire a prezzi a sconto rispetto a quelli del deal”.