Notiziario Notizie Italia Saras: risultati del 4° trim. 2017 sopra le attese e in forte rialzo a/a

Saras: risultati del 4° trim. 2017 sopra le attese e in forte rialzo a/a

12 Marzo 2018 15:35

Saras archivia il quarto trimestre 2017 con risultati sopra le attese e in forte crescita sul pari periodo del 2016.

I ricavi operativi si fissano a 2.029 milioni, in flessione del 4%, pur in presenza di uno scenario caratterizzato da quotazioni petrolifere medie superiori rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Nell’ultimo trimestre dell’esercizio precedente, il segmento Raffinazione aveva beneficiato però di volumi di vendita particolarmente elevati, anche utilizzando prodotti in stoccaggio, al fine di sfruttare l’andamento dei prezzi in contango.

L’Ebitda comparable consolidato a 109,8 milioni batte le stime del 3,9%, ed è superiore al pari periodo del 15,7%. Una dinamica dovuta principalmente al segmento Raffinazione che pur operando in un contesto di mercato meno favorevole, anche per effetto dell’incremento delle quotazioni del Brent, è stato supportato dall’ottimizzazione dei grezzi utilizzati e da minori costi fissi e variabili.

Infatti la divisione Refining ha visto Ebitda comparable a 45,8 milioni, in linea con le attese, ma in crescita del 20,5% a/a. In linea con il consensus anche il Power a 48,3 milioni (+7,3% a/a; +0,6% t/cons). Sopra le attese invece sia la divisione Marketing che Wind. La prima vede Ebitda a 3,3 milioni, in crescita del 37,5% a/a e del 10% t/cons. La divisione Wind a 8,7 milioni, cresce del 20,8% a/a e del 27,9% t/cons.

L’Ebit comparable consolidato si fissa a 95 milioni, battendo il consensus del 90% e del 148,7% i risultati del pari periodo 2016. L’utile netto comparable si fissa a 55,8 milioni, +198,4% a/a, +74,4% t/cons.

La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2017 è risultata positiva e pari a 87 milioni, rispetto ai 99 milioni al 31 dicembre 2016. La generazione di cassa proveniente dalla gestione operativa è stata infatti assorbita dal pagamento della tranche finale relativa agli acquisti di grezzo iraniano del 2012, dagli investimenti del periodo e dal pagamento del dividendo nel maggio 2017.

Proposto dividendo pari a 0,12 euro per azione, corrispondente a circa il 52% del risultato netto comparable, in linea con la policy aziendale, e pari ad un “dividend yield” di circa il 7% rispetto agli attuali corsi del titolo.

Il titolo balza in borsa del 6% a 1,8 euro, sovraperformando il mercato del 5,6 per cento.