News Finanza Notizie Italia Piazza Affari chiude in calo, Mediobanca vola ai nuovi massimi dal 2008

Piazza Affari chiude in calo, Mediobanca vola ai nuovi massimi dal 2008

17 Ottobre 2019 17:41

Piazza Affari si ferma e conclude in rosso una seduta volatile. Il Ftse Mib ha chiuso con un moderato calo dello 0,23% a 22.375 punti dopo che nel corso della seduta si era spinto anche oltre 22.600 punti in virtù della iniziale reazione emotiva positiva all’annuncio di un nuovo accordo sulla Brexit.

Tra i migliori performer di giornata spicca l’oltre +2% a 10,59 euro di Leonardo; in prima fila anche Poste Italiane (+1,13%) tornata a ridosso dei massimi storici toccati il 15 ottobre (quando toccò un massimo intraday a 10,875 euro).

Seduta molto positiva anche per Mediobanca (+1,44% a 10,58 euro) che ha aggiornato i massimi a oltre 10 anni. Leonardo Del Vecchio, il mese scorso salito nell’azionariato come terzo maggiore azionista, avrebbe avrebbe dato mandato a JP Morgan di studiare la situazione. Del Vecchio avrebbe avuto anche un incontro positivo in Bankitalia, mentre non sarebbe stata ancora inviata alla Bce la richiesta per salire sopra il 10% di Mediobanca. Attualmente la quota di Del Vecchio sarebbe poco sotto l’8%. Gli analisti attendono al varco le prossime mosse di Del Vecchio che molto probabilmente vorrà indirizzare le decisioni relative alla governance (il cda scadrà a ottobre 2020). Il nuovo business plan targato Alberto Nagel arriverà tra meno di un mese (12 novembre).

In lieve calo Telecom Italia (-0,17%) in attesa della scelta del presidente che prenderà il posto del dimissionario Fulvio Conti. L’appuntamento è domani con il comitato nomine di Telecom Italia che andrà a vagliare le diverse candidature. Gli ultimi rumor di stampa vedono in pole position Salvatore Rossi con i tre azionisti principali della tlc – ossia Cdp (9,9%), Elliott (9,8%) e Vivendi (23,9%) – che avrebbero optato per Rossi per il ruolo di presidente non esecutivo. Il cda che formalizzerà la scelta è invece convocato per lunedì 21.