News Finanza Notizie Italia Ftse Mib scatta sopra i 19 mila con Enel e Snam in forze, al palo Unicredit e Intesa

Ftse Mib scatta sopra i 19 mila con Enel e Snam in forze, al palo Unicredit e Intesa

23 Settembre 2020 09:10

Netta prevalenza degli acquisti a Piazza Affari. Il Ftse Mib segna un progresso dello 0,64% in area 19.016 punti. Un assist importante arriva dal rimbalzo consistente di ieri di Wall Street ancora uan volta trainato dal Nasdaq (+1,71%). Ieri il presidente della Federal Reserve Jerome Powell, nella sua testimonianza al Congresso, ha affermato che la banca centrale rimane impegnata a utilizzare i suoi strumenti “per tutto il tempo necessario, per garantire che la ripresa sarà il più forte possibile e per limitare i danni permanenti all’economia”.

Sullo sfondo rimangono i timori legati al Covid-19 con il premier britannico Boris Johnson che ieri ha annunciato ulteriori restrizioni per cercare di contenere il diffondersi della pandemia COVID-19 ed evitare il rischio di un nuovo lockdown totale.

Sul parterre di Piazza Affari si muovono in buon rialzo i titoli industriali. FCA conferma la buona intonazione della vigilia e segna +1,6% in area 10,38 euro. Bene anche CNH (+1,34%) e Pirelli (+1,26%). Oltre +3% per STM che si accoda al rally dei tecnologici Usa.

Tra gli altri titoli si segnala in balzo del 2,8% di Snam. Si muove in buon rialzo anche Enel (+0,93%). Tra le banche fatica a risalire Unicredit (-0,14%) che viene da alcune sedute difficili e ieri non ha accolto con favore i rumor che vedono il Tesoro in pressing sulla banca di piazza Gae Aulenti per coinvolgerla nell’acquisto di MPS. Segno meno anche per Intesa Sanpaolo (-0,11%).

Sul fronte macro oggi attesi gli aggiornamenti di settembre degli indici Pmi servizi e manifatturiero per le principali economie della zona euro e per gli Stati Uniti. Numeri utili a capire se verrà confermata ancora la ripresa vista nei mesi scorsi. Intanto, in Germania è stato comunicato l’aggiornamento mensile sulla fiducia dei consumatori che mostra un lieve miglioramento, pur sostando ancora in territorio negativo. Secondo il sondaggio Gfk in relazione al mese di ottobre, la fiducia dei consumatori tedeschi si è attestata a -1,6 punti dai -1,7 punti della passata rilevazione (dato rivisto da -1,8 punti precedenti).