Enel chiude il gruppo I della centrale a carbone Bocamina con tre anni di anticipo
Alessandra Caparello
4 gennaio 2021 - 11:55MILANO (Finanza.com)
Il Gruppo Enel, tramite la controllata Enel Generación Chile S.A. ha effettuato la disconnessione dalla rete elettrica e la cessazione delle attività del gruppo I della centrale a carbone Bocamina, nella municipalità di Coronel in Cile.
Tale traguardo, si legge in una nota, che si unisce alla chiusura della centrale a carbone di Tarapacá il 31 dicembre 2019 e a quella dell’ultimo impianto a carbone di Enel in Cile, il gruppo II di Bocamina, prevista per maggio 2022, segna un ulteriore progresso nella decarbonizzazione del mix di generazione di Enel in Cile. “Abbiamo raggiunto un traguardo storico per la nostra presenza in Cile” ha commentato Salvatore Bernabei, responsabile Global Power Generation per il Gruppo Enel. “Stiamo avanzando a tutta velocità verso un mix di generazione sempre più sostenibile. Per il 2023, avremo sia dismesso l'intera flotta a carbone cilena che ancora contava 636 MW fino al 2019, sia completato circa 2,4 GW di capacità rinnovabile aggiuntiva nel Paese. Ad oggi, di questi obiettivi, abbiamo già dismesso 286 MW di generazione a carbone con la chiusura di Tarapacá e del gruppo I di Bocamina e abbiamo circa 1,3 GW di rinnovabili in costruzione. Allo stesso modo, con la chiusura del gruppo II di Bocamina, prevediamo di diventare la prima azienda elettrica ad uscire dalla generazione a carbone in Cile”.
Tale traguardo, si legge in una nota, che si unisce alla chiusura della centrale a carbone di Tarapacá il 31 dicembre 2019 e a quella dell’ultimo impianto a carbone di Enel in Cile, il gruppo II di Bocamina, prevista per maggio 2022, segna un ulteriore progresso nella decarbonizzazione del mix di generazione di Enel in Cile. “Abbiamo raggiunto un traguardo storico per la nostra presenza in Cile” ha commentato Salvatore Bernabei, responsabile Global Power Generation per il Gruppo Enel. “Stiamo avanzando a tutta velocità verso un mix di generazione sempre più sostenibile. Per il 2023, avremo sia dismesso l'intera flotta a carbone cilena che ancora contava 636 MW fino al 2019, sia completato circa 2,4 GW di capacità rinnovabile aggiuntiva nel Paese. Ad oggi, di questi obiettivi, abbiamo già dismesso 286 MW di generazione a carbone con la chiusura di Tarapacá e del gruppo I di Bocamina e abbiamo circa 1,3 GW di rinnovabili in costruzione. Allo stesso modo, con la chiusura del gruppo II di Bocamina, prevediamo di diventare la prima azienda elettrica ad uscire dalla generazione a carbone in Cile”.
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