News Notiziario Notizie Italia Enav: Cresce l’Ebitda del 10,8% nei primi 9 mesi 2017

Enav: Cresce l’Ebitda del 10,8% nei primi 9 mesi 2017

13 Novembre 2017 15:03

Enav, società che gestisce il traffico aereo civile in Italia, ha pubblicato i risultati dei primi 9 mesi del 2017.

I ricavi della gestione caratteristica balzano a/a del 6,9% a 669,3 milioni. Dinamica legata principalmente alla crescita dei ricavi sui servizi di rotta e di terminale, in aumento rispettivamente del 4,8% e del 12,4 per cento. Bene anche i ricavi da mercato terzo che si fissano a 10,6 milioni (+18,5% a/a) principalmente per effetto delle prestazioni svolte all’estero.

L’Ebitda si attesta invece a 230,5 milioni, in progresso del 10,8% a/a, con la redditività che sale di 280 punti base, al 34,2 per cento. Crescita dei ricavi, unitamente all’efficienza realizzata hanno permesso il miglioramento del margine lordo.

L’Ebit del periodo è pari a 129 milioni (+20,1% a/a), grazie all’effetto di minori ammortamenti per 3,6 milioni a/a, e dell’impatto derivante dalla svalutazione di crediti, principalmente riferibili all’effetto temporale di presunto realizzo dell’incasso di due mesi di fatturato verso Alitalia antecedenti all’entrata nella procedura di amministrazione straordinaria il 2 maggio 2017 (ad oggi non riscossi). L’utile netto è pari a 89,6 milioni in crescita del 27,3% rispetto ai valori dei primi 9 mesi 2016.

Lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta è negativa per 157,4 milioni, in incremento sui 57,3 milioni, principalmente dovuto al pagamento del dividendo per 95,3 milioni effettuato nel mese di maggio e al versamento di 16,9 milioni per finalizzare l’acquisizione della quota di Aireon, la piattaforma per la sorveglianza aeronautica satellitare a copertura globale.

Confermata la guidance per il 2017. Il management si attende ricavi consolidati in crescita low-single digit e un Ebitda margin intorno al 30%, con investimenti annui tra 115-120 milioni. Enav infine conferma di poter indicare un dividendo per il 2018, relativo all’esercizio 2017, in crescita del 4% rispetto a quello pagato nel 2017, in linea con la dividend policy approvata e comunicata al mercato.

Il titolo oggi rimane sulla parità a 4,02 euro, sovraperformando il Ftse Mid Cap del 1,2 per cento.