Finanza Notizie Italia Economia circolare: Eni si allea con Maire per trasformare rifiuti non riciclabili in energia

Economia circolare: Eni si allea con Maire per trasformare rifiuti non riciclabili in energia

10 Giugno 2019 08:36

Trasformare rifiuti non riciclabili in energia. E’ l’ambizioso obiettivo alla base dell’accordo stretto tra ENI e NewxtChem, società attiva nella chimica verde che fa capo a Maire Tecnimont. La partnership prevede lo studio e la realizzazione di una tecnologia di conversione, tramite gassificazione ad alta temperatura e a bassissimo impatto ambientale, di rifiuti solidi urbani e plastiche non riciclabili per la produzione idrogeno e metanolo. Eni e NextChem valuteranno sinergicamente dal punto di vista tecnico ed economico l’applicazione della tecnologia, che potrebbe essere realizzata in siti industriali di Eni in Italia.

Eni negli ultimi sei anni ha investito oltre 5 miliardi di euro nel settore dell’energia circolare e l’ad Descalzi ha più volte sottolineato i vantaggi della circolarità, tra cui proprio la possibilità di trasformare i rifiuti in energia.

Eni ha manifestato l’interesse a valutare il progetto “Waste to Hydrogen” nella bioraffineria di Venezia, a Porto Marghera, e già realizzato lo studio di fattibilità in collaborazione con NextChem. L’accordo, con il quale Eni è co-developer della tecnologia NextChem, permetterà di applicare concretamente l’economia circolare, dando una seconda vita a centinaia di migliaia di tonnellate di rifiuti non riciclabili attraverso la produzione di prodotti chimici e combustibili, contribuendo così alla sostenibilità ambientale dei siti industriali nell’ambito di un sistema sempre più integrato ed efficiente volto al contenimento e riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera.

“Con questa partnership Eni acquisisce una tecnologia fortemente innovativa che, unitamente al grosso patrimonio tecnologico accumulato in decenni di attività di raffinazione, permetterà l’avvio di una concreta economia circolare che dai rifiuti produrrà carburanti a basso impatto ambientale”, commenta Giuseppe Ricci, Chief Refining & Marketing Officer di Eni. “Questa partnership tecnologica con un leader come Eni rappresenta per noi un risultato importantissimo nel nostro progetto di green acceleration”, asserisce Pierroberto Folgiero, ad del gruppo Maire Tecnimont”. “La transizione energetica richiede l’industrializzazione di nuovi processi di trasformazione e con NextChem siamo posizionati per rispondere a questa crescente esigenza di cambiamento”.