Notiziario Notizie Italia E’ il lunedì nero delle tasse: imprese e famiglie chiamate a versare all’Erario 32,6 miliardi

E’ il lunedì nero delle tasse: imprese e famiglie chiamate a versare all’Erario 32,6 miliardi

17 Giugno 2019 09:19

Lunedì nero per i contribuenti italiani. Oggi imprese e famiglie sono chiamate a versare all’Erario 32,6 miliardi di euro. Una vera e propria stangata.

Secondo la stima elaborata dall’Ufficio studi della Cgia, entro oggi gli imprenditori dovranno pagare al fisco le ritenute Irpef dei dipendenti e dei collaboratori (12 miliardi di euro), mentre famiglie e imprese saranno chiamate a versare l’Imu/Tasi in capo alle seconde/terze case e agli immobili strumentali (9,9 miliardi di euro). Industriali, commercianti, artigiani e lavoratori autonomi, inoltre, dovranno versare l’Iva allo Stato (9,8 miliardi) e, infine, si dovranno corrispondere le ritenute Irpef trattenute sui compensi dei lavoratori autonomi (935 milioni).

“Oltre ad avere una pressione fiscale tra le più elevate d’Europa – afferma il coordinatore dell’Ufficio studi Paolo Zabeo – in Italia è estremamente difficile anche pagare le tasse”. Al netto delle tariffe applicate dai commercialisti per la tenuta della contabilità aziendale, secondo una indagine realizzata periodicamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il costo della burocrazia fiscale in capo agli imprenditori (obblighi, dichiarativi, certificazione dei corrispettivi, tenuta dei registri, etc.), ammonta a circa 3 miliardi di euro all’anno. “La complessità e la farraginosità del nostro sistema tributario spesso mette in seria difficoltà perfino gli addetti ai lavori, come i commercialisti, le associazioni di categoria o i Caf – prosegue Zabeo – Figuriamoci gli imprenditori, in particolar modo quelli di piccola dimensione, che, all’interno della propria attività, in moltissimi casi non dispongono nemmeno di un ufficio amministrativo minimamente strutturato”.