Finanza Notizie Italia Borghi, spread: ‘senza garanzia Bce euro smantellato’. Cottarelli: ‘non sottostare a vincoli Ue non ti salva’

Borghi, spread: ‘senza garanzia Bce euro smantellato’. Cottarelli: ‘non sottostare a vincoli Ue non ti salva’

14 Agosto 2018 08:33

La Bce intervenga con una garanzia per mettere in sicurezza i titoli di stato dell’area euro, altrimenti l’euro verrà smantellato. Così il presidente della Commissione Bilancio della Camera ed economista della Lega, Claudio Borghi, a più riprese in alcune interviste rilasciate alla stampa e anche su Twitter.

Contattato da Reuters, Borghi afferma che “la situazione non è risolvibile ed è destinata ad esplodere”. In assenza di un aiuto della Bce, l’intero sistema “non sta in piedi”. Il riferimento è alla febbre dello spread, che si è ripresentata nuovamente sui mercati: il differenziale BTP-Bund a 10 anni è balzato alla vigilia fino a 280 punti base, al record dalla fine di maggio, mentre i tassi sui BTP decennali hanno sfondato nuovamente il muro del 3%.

Di garanzia della Bce Borghi aveva parlato già in un’intervista a “La Verità”: “L’unica maniera (per tutti) per mantenere le cose come sono è rimettere la garanzia, altro che terminare il Quantitative easing. La Bce deve dichiarare che non tollererà spread superiori ai 150 punti fra due Paesi dell’Eurozona”, aveva detto.

In un’altra intervista a Bloomberg l’appello a Mario Draghi & CO. è stato nuovamente rilanciato:

“Tutti sanno che il recinto che protegge la preda presto verrà tolto, e la speculazione finanziaria vede il debito della periferia come un facile bersaglio e si sta posizionando in vista dei prossimi sviluppi”. Tra l’altro, ha aggiunto, “è significativo che un evento esterno come la Turchia, che non ha nulla a che vedere con l’Italia, produca un effetto simile” sullo spread italiano. Insomma, “non può esistere un sistema alla mercé dei movimenti di mercato”.

Intanto, intervistato da La Stampa, l’ex Commissario alla Spending Review Carlo Cottarelli lancia un chiaro monito:

“L’economia turca è cresciuta seguendo le indicazioni del Fondo monetario per il quale lavoravo. Poi le politiche monetarie e fiscali sono state usate in modo troppo espansivo. Non dover sottostare ai vincoli Ue non ti salva“.