Finanza Notizie Italia Auto: dal primo agosto scattano gli incentivi, con un ecobonus fino a 10mila euro

Auto: dal primo agosto scattano gli incentivi, con un ecobonus fino a 10mila euro

31 Luglio 2020 16:04

Mancano ormai poche ore e scatteranno gli incentivi statali per l’acquisto di autovetture Euro 6, dando non solo una boccata d’ossigeno all’industria automobilistica ma provando a svecchiare un parco auto nazionale in difficoltà. Secondo l’elaborazione di Facile.it, realizzata su dati ufficiali del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti aggiornati al 31 dicembre 2019, nei registri della motorizzazione risultano ancora registrate 3.327.113 automobili Euro 0, corrispondenti all’8,4% del totale vetture ad uso privato in circolazione.

E la situazione non migliora se si estende l’analisi agli Euro 3; in totale, le auto private Euro 0-1-2-3 presenti nell’Archivio Nazionale dei Veicoli della Motorizzazione sono ancora circa 13,4 milioni. Se è vero che tra questi potrebbero esserci mezzi sì iscritti ma, di fatto, non più circolanti, “preoccupa comunque sapere che un terzo della auto potenzialmente in strada (34%) ha 15 anni o più di anzianità, considerando che le vetture Euro 3 sono uscite di produzione nel 2005 e quelle Euro 0 addirittura nel 1992”, sottolinea lo studio.

La nota del Mise

In attesa della partenza ufficiale dell’ecobonus, che prende il via domani alle 10 fino al 31 dicembre 2020, il ministero dello Sviluppo Economico (Mise), ricorda che sarà possibile prenotare sul sito ecobonus.mise.gov.it (dove è possibile trovare tutte le informazioni sul tema) l’incentivo per l’acquisto di veicoli a basse emissioni di categoria M1, con le novità introdotte nel decreto Rilancio. “Per la misura sono messi a disposizione altri 50 milioni di euro, che si aggiungono ai fondi già stanziati per l’incentivo, pari a 100 milioni di euro per l’anno 2020 e 200 milioni per il 2021”, si legge nella nota. 

In particolare, è ampliata la gamma di veicoli a basse emissioni M1 per le quali sarà possibile richiedere il contributo, che potrà arrivare fino a 8 mila euro per l’acquisto con rottamazione e fino a 5 mila euro per l’acquisto senza rottamazione. All’ecobonus si potranno aggiungere sconti fino a 2 mila euro che verranno concessi direttamente dai venditori.  Alle tipologie M1 già previste si aggiunge, infatti, la fascia di veicoli con emissioni di C02 61/110 g/km appartenente alla classe ambientale Euro 6 con prezzo di listino non superiore ai 40 mila euro.

A partire da domani, oltre alle novità già entrate in vigore lo scorso 22 luglio per l’acquisto di veicoli di categoria L (ciclomotori, motocicli e veicoli analoghi) con la rottamazione, si potranno prenotare online anche i contributi per l’acquisto di veicoli senza dover consegnare un veicolo per la rottamazione. In questo caso, ricorda il Mise, il contributo applicato sarà del 30% del prezzo di acquisto fino a massimo 3.000 euro, mentre è del 40% del prezzo d’acquisto fino a massimo 4.000 euro con la rottamazione.

 

Un esempio che è possibile consultare sul sito dedicato all’ecobonus nella pagina agevolazioni(https://ecobonus.mise.gov.it/contributi/le-agevolazioni)