Notiziario Notizie Italia 2020: gli investitori più ricchi suggeriscono cautela. Ecco le loro scelte di portafoglio

2020: gli investitori più ricchi suggeriscono cautela. Ecco le loro scelte di portafoglio

12 Novembre 2019 14:21

Come sarà il 2020? C’è già chi se lo chiede tra i corridoi finanziari per impostare la strategia di portafoglio del prossimo anno. Lo studio Investor Watch di Ubs Global Wealth Management fotografa le aspettative degli investitori più ricchi del mondo (per la precisione 3.400 investitori facoltosi in 13 mercati) e così le loro scelte in tema di risparmio e gestione del patrimonio.

 

Parola d’ordine cautela
Gli investitori più facoltosi di tutto il mondo guardano con prudenza al prossimo anno. Ben il 79% di loro ha dichiarato che i mercati si stanno dirigendo verso un periodo di maggiore volatilità e il 72% ritiene che lo scenario di investimento sarà più difficile rispetto a cinque anni fa. Il 66% sostiene che i mercati risentiranno dell’influenza degli eventi geopolitici più che dei fondamentali. La guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina desta le maggiori preoccupazioni per il 44% del campione, insieme alla politica interna e alle elezioni statunitensi del 2020, rispettivamente per il 41% e il 37% dei partecipanti al sondaggio.

 

Il portafoglio: non solo liquidità
All’interno del portafoglio di questi investitori la liquidità rimane elevata: il 25%. E tra loro, il 60% dichiara di non escludere un ulteriore aumento di questo livello. Tuttavia, nonostante il riserbo per il 2020, il 69% degli intervistati continua a nutrire ottimismo sul rendimento degli investimenti nel prossimo decennio. L’88% si è detto interessato ad allineare i propri portafogli ai mega trend di investimento, come intelligenza artificiale, automazione, tecnologia pulita, cambiamento climatico e invecchiamento della popolazione. In particolare, proprio quest’ultimo, l’invecchiamento demografico, è sempre più spesso indicato come un mega trend dall’87% degli intervistati. L’82% ha inoltre espresso interesse per gli investimenti sostenibili e il 45% ha dichiarato di avere già fatto questa scelta.