News Finanza Indici e quotazioni Futures Usa in forte ribasso. Robinhood ci ripensa (non del tutto): GameStop torna a volare (+61%)

Futures Usa in forte ribasso. Robinhood ci ripensa (non del tutto): GameStop torna a volare (+61%)

29 Gennaio 2021 08:01

Futures Usa in forte ribasso dopo la sessione positiva di ieri a Wall Street.

Nella seduta di ieri, lo S&P 500 ha chiuso in rialzo dello 0,98% a 3.787,38 mentre il Dow Jones Industrial Average è balzato di 300,19 punti a 30.603,36. Il Nasdaq Composite è salito dello 0.5% a 13.337,16. Al momento, i futures sul Dow Jones capitolano tuttavia di 300 punti circa.

Attesa nella giornata di oggi, prima dell’inizio delle contrattazioni, per i risultati di bilancio di Caterpillar, Chevron, Eli Lilly e Honeywell.

L’attenzione degli investitori continua a focalizzarsi sul caso GameStop, balzato del 1.700% circa a gennaio a causa della febbre che ha travolto gli investitori retail, e che è partita principalmente dal forum online Reddit, in particolare dalla divisione wallstreetbets. Il boom dei buy ha scatenato operazioni di short squeeze che hanno provocato forti perdite a carico di quegli hedge fund, incluso Melvin Capital, che avevano shortato i titoli della società. Il timore degli investitori è che le perdite sofferte dai fondi speculativi possano indurli a ridurre l’esposizione verso la borsa Usa.

Ieri GameStop ha fatto dietrofront, scontando la decisione dell’APP Robinhood e di InterActive Brokers di imporre restrizioni sul trading del titolo e di altri simili, come AMC Entertainment e Koss.

Nello specifico, l’APP Robinhood, nota per essere popolare soprattutto tra i Millennials, ha annunciato di aver limitato il trading, oltre che di GameStop e di AMC Entertainment, anche delle azioni $BB, $BBBY, $EXPR, $KOSS, $NAKD e $NOK. Le case di brokeraggio TD Ameritrade e Charles Schwab hanno reso anch’esse più severe le richieste sui margini. Robinhood ha reso noto tuttavia successivamente l’intenzione di consentire le operazioni di trading, sebbene in misura contenuta, di quei titoli le cui transazioni aveva in precedenza limitato. Ed è bastato questo a far rimbalzare le quotazioni di GameStop, volate nelle contrattazioni dell’afterhours del 61% a $412, dopo aver chiuso la sessione della vigilia in calo del 44$ a $193,60. Recuperi anche per AMC +46% e Bed Bath & Beyond +14%.